Varese, con “Tra Sacro e Sacro Monte” una discoteca dantesca alla Terrazza del Mosè

Tra Sacro e Sacro Monte

VARESE – La Terrazza del Mosè del Sacro Monte di Varese si trasformerà in una discoteca dantesca con “Disco Inferno. Viaggio all’inferno di un’attrice e un dj”. Lo spettacolo, che vedrà protagonisti Lucilla Giagnoni e Alessio Bertallot, si terrà giovedì 22 luglio nel borgo mariano, all’interno della rassegna “Tra Sacro e Sacro Monte”. La prossima sarà una settimana particolarmente ricca per la kermesse culturale, con altri tre appuntamenti e l’inaugurazione di una mostra.

Disco Inferno

Disco Inferno è un incrocio, un crossover, un luogo dove si incontrano teatro, poesia, letteratura, musica e arte del djing. Lucilla Giagnoni torna al festival dopo aver dato, quest’anno, la voce ufficiale alla Divina Commedia per Rai5. Con lei dialogherà il dj torinese Alessio Bertallot: insieme daranno vita a un dj set con lettura, per raccontare in modo nuovo cinque canti tra i più noti della Divina Commedia. Cinque tappe di un pellegrinaggio nel mezzo del cammin di nostra vita: la Partenza (I canto dell’Inferno), e gli incontri: la Donna (Francesca, V), l’Uomo (Ulisse, XXVI), il Tradimento (Ugolino, XXXIII), l’uscita-Exit (XXXIV). È la commedia umana di Dante, una strada che parte con un grido, proprio quello dell’Apocalisse di San Giovanni.

Lo spettacolo raccontato

«La parola dantesca sembra fatta apposta per essere letta ad alta voce – spiega Lucilla Giagnoni – nel momento in cui viene condivisa da una comunità in ascolto, il pubblico, una classe di studenti, un gruppo di amici, si crea come una pausa, una tregua dagli affanni. Dante è un poeta che ci è famigliare, soprattutto i canti scelti nello spettacolo sono quelli che conosciamo meglio di altri, le terzine che risuonano nella nostra memoria, che ci piace citare e ricordare. Proprio per questo la sfida è quella di accompagnarlo alla musica scelta da Alessio». Le fa eco Alessio Bertallot: «Ho sempre creduto nelle trasformazioni, negli incontri, nell’uscire dai sentieri, come prassi creativa. Questa convinzione è anche rispecchiata nei dischi che uso per costruire dal vivo la colonna sonora di Disco Inferno: da Aphex Twin a Chet Baker, dai Massive Attack a Trentemoller, dal Jazz alla Drum’n’Bass. La fine del mondo è vicina: meglio sbizzarrirsi». Per informazioni sui biglietti e le navette per raggiungere il Sacro Monte si può visitare il sito della manifestazione www.trasacroesacromonte.it.

Una settimana intensa

La prossima settimana sarà particolarmente ricca per il festival: si parte mercoledì 21 luglio, alle 19 a Villa Panza. In collaborazione con Treccani si terrà la lectio magistralis “Amor che… Dante e la Commedia” di Lina Bolzoni, professore della Scuola Normale Superiore di Pisa. Segue alle 21 la lectio magistralis “Dante e il contemporaneo. Committenze e visioni d’artista” di Valerio Vernesi. Venerdì 23 luglio un nuovo appuntamento di “Tra Sacro e Sacro Monte bambini”: alle 18 e alle 19.15 alla Terazza del Mosè andrà in scena “Ancor dentro mi suona. Incanti nella Divina Commedia per piccoli viaggiatori”, con Anna Pedrazzini e Liliana Maffei. È invece un trekking poetico la proposta per sabato 24 luglio, alle 20, in coproduzione con Karakorum Teatro. Franco Arminio condurrà il pubblico dal Sacro Monte al Campo dei Fiori con “Così nascono le stelle”, accompagnato dalle musiche dal vivo di Matteo Goglio. Infine sempre sabato 24 sarà inaugurata alle 11 al Battistero di Velate la mostra “Inferno 3000. Un evento in Fiber Art”, visitabile fino al 31 luglio il sabato e la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.