Rifiuti Varese, tolleranza zero: sacchi e contenitori errati non saranno più ritirati

VARESE – Dopo i primi sei mesi di avvio del servizio la nuova gestione dell’igiene urbana a Varese entra nel vivo: d’ora in poi sarà tolleranza zero per chi espone i rifiuti nelle modalità non conformi. Si è infatti conclusa la fase della campagna informativa svolta in particolare nel centro città, dove si sono registrate errate esposizioni. I sacchi e i contenitori sbagliati non verranno più ritirati.

La campagna informativa

La campagna si è svolta tramite avvisi mirati, con i dettagli sul motivo dell’errata esposizione, e con consegne dei calendari porta a porta grazie all’ausilio delle Gev, per far fronte a letture non corrette del calendario e di conseguenza a esposizioni dei rifiuti in giorni sbagliati. Situazioni per le quali il gestore, in accordo con l’amministrazione, ha sempre attivato raccolte straordinarie non previste, per garantire il decoro di tutta la città. Dopo questa fase di transizione ora il calendario di raccolta differenziata diventa esecutivo: i sacchi esposti in giorni diversi da quelli previsti non potranno essere ritirati, per non comportare disservizi alla città, e saranno pertanto sanzionabili

Il calendario diventa esecutivo

«Il sistema di raccolta ora entra a pieno regime – spiega l’assessore alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino – le frequenti errate esposizioni che si sono registrate in questi mesi, con particolare riferimento al centro cittadino, sono sempre state gestite attivando raccolte straordinarie e campagne informative mirate, con affissioni puntuali da parte delle Gev che hanno posto avvisi che indicavano in cosa consisteva l’errata esposizione. Ora per evitare che questo abbia rallentamenti sui ritiri del resto della città, il calendario verrà applicato in modo puntuale».

In pensione le isole ecologiche

L’amministrazione comunale comunica inoltre che con il potenziamento della raccolta differenziata vanno in pensione le vecchie isole ecologiche situate nel centro città. Le strutture, che non sono più in funzione dall’1 giugno scorso, ora sono state ricoperte per evitare che vengano depositati rifiuti in prossimità. Un passaggio che rientra nel processo avviato dal nuovo sistema di igiene urbana. Per le isole ecologiche inoltre l’amministrazione ha già presentato l’adesione a un bando Pnrr per una loro possibile riqualificazione con un sistema più semplice di conferimento e un minore impatto visivo, per un maggior decoro della città.