VARESE – Praticittà sistema un altro tassello nella lista dei candidati consiglieri: è il giornalista Marco Dal Fior. «Candidatura bagnata, candidatura fortunata – scherza Dal Fior – Oggi è un giorno particolare, perché 12 anni fa ho perso mio figlio. Un dramma che ha rimesso in ordine i valori della mia vita. Questa è una scelta dovuta al fatto che viviamo in una società che ha fatto della rivendicazione dei diritti un vano vociare. Ho scelto di impegnarmi “da questa parte” perché è nel centrosinistra che mi ritrovo: solidarietà, ambiente, accoglienza e giustizia sociali sono anche i miei valori di riferimento».
Il valore delle donne
«Mi ha convinto il fatto che Praticittà sia una lista a trazione femminile – dice – credo davvero che le donne abbiano una marcia in più e mi piace la concretezza e la praticità che tutto il gruppo sta mettendo nella costruzione della squadra e nel programma per la città».
Il sindaco Davide Galimberti: «Dal Fior in questi cinque anni è stata una delle persone con cui mi sono spesso confrontato. Anche nei momenti più difficili. Apprezzo in modo particolare i motivi per il quale ha scelto di impegnarsi per Varese e per farlo ha scelto noi”.
Metodo e temi
«Siamo una lista fatta di persone e contenuti – ha spiegato Isabella Failla – argomenti che abbiamo individuato a approfondito con una serie di confronti ad hoc, ma anche con un dialogo continuo con le persone. Un metodo questo che porteremo avanti anche nelle prossime settimane».
A illustrate i 5 pilastri di Praticittà è stata Cristina Buzzetti: «Diversità di genere, attuazione del Pnrr, giovani, città universitaria e quartieri dove vivere bene le relazioni sociali». Francesca Strazzi: «Un programma condiviso, messo a punto anche sulla base dei grandi cambiamenti in corso che, come tutti possono vedere, offrono molti spunti di riflessione tutt’ora in corso».
