Sci, i commercialisti di Busto dominano a Bolzano. Ancora campioni d’Italia

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BUSTO ARSIZIO – Se vincere non è mai semplice, confermarsi al vertice è la sfida più complicata e affascinante. Farlo per sei volte consecutive, poi, è solo per campioni veri, come l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Busto Arsizio che ha trionfato ancora una volta. Nell’ultimo weekend la sua squadra ha dominato la scena a Dobbiaco (Bolzano), dove l’Associazione delle Tre Venezie ha messo in palio il trofeo nazionale riservato ai professionisti di tutta Italia. Dal 7 al 10 febbraio si sono infatti sfidati sulla neve, in gare di fondo e di slalom gigante, commercialisti da tutto il Paese: da Foggia al Triveneto, passando per Roma, Cassino, Latina, Bologna, Torino, Cuneo e, ovviamente, Busto Arsizio.

Han fatto la voce grossa fin da venerdì

I commercialisti bustocchi si sono presentati alle gare convinti di poter riconfermare il successo degli ultimi cinque anni e, nonostante l’assenza del capitano Angelo Bonicalzi, fermato ai box da un infortunio ma degnamente sostituito dal vice Fausto Mazzucchelli, sin dalla giornata di venerdì hanno fatto la voce grossa, chiarendo a tutti i partecipanti quali fossero le loro intenzioni.

Alla Nordic Arena di Dobbiaco, Paola Borghi ha fatto bottino pieno vincendo la gara femminile, accompagnata sul podio da Nora Cattaneo, terza al traguardo. Quarta e sesta, rispettivamente, Roberta Sozzi e Gisella Borghetti. Anche nelle categorie maschili sono giunte grandi soddisfazioni. Alberto Ravetta ha dominato la categoria Senior davanti a Marco Pontiroli, secondo come Angelo Scaffidi nella Master A, categoria che ha registrato il maggior numero di partecipanti e la vittoria di Fabio Marchetto di Treviso. Sul gradino più basso del podio Bruno Fisco, seguito a ruota da Fausto Mazzucchelli. Settima piazza, invece, per Luca Carnelli. Nessun partecipante bustocco, vista l’assenza del capitano, nella Master B, che ha registrato il solito dominio assoluto dell’inossidabile Gaetano Palazzi di Bolzano.

A San Candido, sulla pista Doris-Baranci, con lo sfondo delle Tre Cime di Lavaredo, nella giornata di sabato si sono tenute invece le gare di slalom gigante. Con una lista di partecipanti ricca di nomi noti, non solo per il lavoro svolto dietro una scrivania ma anche nel mondo degli sport invernali, tra ex olimpionici e campioni master Alberto Ravetta si conferma atleta polivalente e conquista un fantastico argento nella categoria Master A1, mentre Marco Pontiroli sfiora il podio nella Master A3 portando comunque altri cinquanta punti alla causa comune. Piazzamenti di tutto rispetto anche per Angelo Scaffidi nella Master A3, quindicesimo, e per Luca Carnelli, Fausto Mazzucchelli e Bruno Fisco nella Master B1. Anche le professioniste hanno sfoderato tutta la loro classe sciistica tra le Over 35, con Paola Borghi terza in una categoria dominata dalla straordinaria Doranna Melegari di Bologna. Nora Cattaneo è giunta quinta e Roberta Sozzi settima nella stessa categoria.

Le premiazioni

Alla presenza dei consiglieri nazionali Andrea Foschi e Roberto Cunsolo si sono tenute quindi le premiazioni che, oltre ad assegnare i trofei individuali, hanno sancito per la sesta volta consecutiva la vittoria, da parte dell’Odcec di Busto Arsizio, del Trofeo Nazionale sulle nevi, con 1003 punti davanti all’Ordine di Bologna e all’Ordine di Udine, vincitore del trentanovesimo trofeo riservato agli ordini del Triveneto. I ringraziamenti di Alberto Ravetta, delegato dall’ordine bustocco alle attività sportive, vanno all’Associazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili delle Tre Venezie, e a Fabio Marchetto, presidente del consiglio direttivo:
«L’Adcec del Triveneto offre sempre un’impeccabile organizzazione e una straordinaria ospitalità, che ci permette di allontanarci con allegria ed entusiasmo dalle scrivanie e dalla routine quotidiana. La grinta che ci trasmettono poi il nostro capitano Angelo Bonicalzi, anche da lontano vista la sua assenza forzata in questa edizione, e il suo vice Fausto Mazzucchelli, ci ha permesso di portare a casa il sesto trofeo nazionale consecutivo. E questo», ha sottolineato Ravetta, «è motivo di grande orgoglio per un ordine geograficamente meno vicino ai comprensori sciistici rispetto a quelli del Triveneto. La nostra forza è nel gruppo, e siamo già pronti e carichi per rimetterci in gioco nella prossima edizione. Ringraziamo tutti personalmente Fabio Marchetto e tutto il consiglio direttivo, oltre alla Soltel Eventi che da anni gestisce in maniera impeccabile la manifestazione».

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