Estradato Mirko Oro. E’ in carcere a Como in attesa del processo per bancarotta

BUSTO ARSIZIO – La Svizzera oggi, lunedì 26 aprile, ha consegnato all’Italia, a seguito di richiesta di estradizione, Mirko Rosa (nella foto). I carabinieri del nucleo investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Varese lo hanno atteso in dogana a Ponte Chiasso, ove gli hanno notificato il provvedimento del tribunale di Busto Arsizio, unitamente alla polizia di frontiera di Como, ed è stato portato in carcere a Como.

In carcere a Como

Mirko Rosa, noto come Mirko Oro, 46enne imprenditore ex proprietario di negozi compro oro, era stato arrestato in Svizzera lo scorso 8 febbraio in seguitoun’operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Varese per rintracciarlo all’estero, dopo che l’imprenditore si era reso irreperibile appena avuta contezza del mandato di cattura emesso a suo carico dalla Procura di Busto Arsizio per un cumulo di pena.

Domani processo a Busto

Dopo l’arresto il 46enne era stato ristretto in carcere a Lugano. Oggi l’estradizione in Italia. Poco primo dell’arresto oltre confine Rosa aveva postato su Tik Tok alcuni video nei quali irrideva le forze dell’ordine dichiarando: «Maresciallo sprecate soldi, non mi prenderete mai». Domani, martedì 27 aprile, Mirko Rosa e il padre (la madre ha già patteggiato per lo stesso reato) saranno alla sbarra davanti al Gup di Busto Arsizio Stefano Colombo. L’accusa è di bancarotta fraudolenta, bancarotta documentale, distrazione di fondi tramite false fatturazioni e distrazione di due rami d’azienda, in relazione alla società Osvaldo Rosa. Il pubblico ministero Nadia Calcaterra aveva chiesto il rinvio a giudizio dopo la chiusura delle indagini. Stando all’accusa gli indagati avrebbero creato un buco da un milione di euro nei conti societari.

Arrestato in Svizzera Mirko Oro. Su Tik Tok postava: «Non mi prenderete mai»

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