RESCALDINA – È iniziata la corsa contro il tempo di Ikea e Conad per riaprire prima della fine dell’anno gli spazi oggi chiusi al pubblico nel centro commerciale di Rescaldina (nella foto). L’ormai ex Auchan lavora a potenzialità ridotta da quando hanno chiuso l’intero piano superiore e, la scorsa settimana, il supermercato al piano terra. Alcune superfici di vendita, però, torneranno presto ad essere utilizzate grazie a un doppio investimento: quello di Margherita Distribuzione, che riaprirà il supermercato con l’insegna Conad, e l’altro di Ikea, destinata a occupare parte del piano superiore con un suo negozio. Le scadenze delle due operazioni sono rispettivamente novembre e dicembre: per la riapertura del supermercato si parla dell’11 di novembre, mentre più lunghi si annunciano i tempi di Ikea, la cui trattativa con Margherita per l’affitto di 7.500 metri quadrati dovrebbe chiudersi per la metà di ottobre. L’obiettivo del colosso svedese dell’arredamento rimane comunque aprire l’agognato punto vendita nell’Alto Milanese prima della corsa agli acquisti di Natale, quindi per dicembre.
Buone notizie per i 300 da rioccupare
Nel frattempo arrivano buone notizie sulle ricadute occupazionali delle operazioni in corso. Il disimpegno di Auchan da Rescaldina – di cui si è parlato ieri sera in Consiglio comunale – ha comportato la cessazione del contratto per ben trecento lavoratori: per la precisione, 302. Di questi, 82 hanno accettato la buonuscita offerta. Ne restavano da ricollocare 220: esattamente il totale dell’organico previsto nel nuovo supermercato, dove però 15 dipendenti fanno già parte di Conad. Sono dunque in 15 a cercare ancora un’occupazione, che i sindacati contano di trovare nell’altro negozio destinato ad aprire presto, quello di Ikea: si tratterà di aspettare qualche settimana in più rispetto agli ex colleghi prima di riprendere a lavorare. Sulla trattativa, ancora in corso, c’è fiducia per un esito positivo.
Il supermercato Auchan di Rescaldina chiude per due mesi: 124 posti in meno