VARESE – Non si arresta il lavoro dei vigili del fuoco, superata quota duecento interventi dall’inizio dell’emergenza. Settanta gli operatori impegnati con più di dieci squadre, richiamato anche il personale libero dal servizio.
Oltre 500 richieste di soccorso
Attivi i vigili del fuoco dei distaccamenti di Tradate e Laveno che complessivamente dall’inizio degli eventi hanno impegnato trenta volontari. Per rispondere alle richieste sono state impiegate: otto autopompe, sei fuoristrada, tre autoscale due mezzi polivalenti, un’autogru. La sala operativa del comando di via Legnani ha gestito oltre cinquecento richieste di soccorso.
Un morto e tanti danni
Sono state 24 ore drammatiche quelle appena trascorse. A Luvinate 26 persone evacuate e danni ingentissimi. Oltre al culmine della tragedia: il corpo di Mario Farsetti, sportivo di 61 anni residente a Barasso, è stato ritrovato nella mattinata di ieri, venerdì 25 settembre, senza vita. In un torrente. L’uomo, uscito per una corsa, è stato sorpreso della bomba d’acqua che si è abbattuta sulla zona. Era disperso dalla serata di giovedì.
Scoperchiati scuole e ospedali
A Castelveccana due anziani sono stati salvati dopo che fango e detriti avevano invaso la loro abitazione. Tradate è stata investita da una tromba d’aria che ha causato danni all’ospedale e alla clinica Maugeri. A Castelveccana e Venegono la copertura delle scuole è stata in parte scoperchiata. Alberi sono caduti in tutta la provincia creando caos e pericolo sulle strade. Un treno partito da Gallarate e diretto a Luino è rimasto fermo tra i binari tra Besnate e Mornago per tre ore a causa della caduta di un albero. Oggi il tempo dovrebbe migliorare. Ma la conta di danni ingentissimi è soltanto all’inizio.
Ritrovato morto l’uomo disperso a Luvinate. Il maltempo non dà tregua
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