BUSTO ARSIZIO – Musica in Municipio e riti istituzionali nei luoghi della memoria: così la città di Busto Arsizio ha celebrato ufficialmente la Festa della Repubblica del 2 giugno.
Il concerto per la Repubblica
Ieri sera, mercoledì 1° giugno, il concerto per la Repubblica nel cortile di palazzo Gilardoni a cura del corpo musicale Pro Busto, per la direzione del Maestro Franco Conetta. «La forma di governo scelta dai nostri nonni o dai nostri genitori ha garantito agli italiani 76 anni di pace e di democrazia, oggi questi valori non devono essere dati per scontati ma dobbiamo continuare ad affermarli e a tutelarli, coinvolgendo i più giovani – le parole del sindaco Emanuele Antonelli, che ha rivolto ai giovani l’invito a «farsi avanti, a impegnarsi per il bene comune soprattutto in ambiti fondamentali per il futuro come la transizione ecologica». In prima fila tra il pubblico il Prevosto monsignor Severino Pagani, la presidente del
Consiglio Laura Rogora, la vicesindaco Manuela Maffioli, gli assessori Maurizio Artusa, Salvatore Loschiavo e Giorgio Mariani, alcuni consiglieri comunali, tra cui il capogruppo Pd Maurizio Maggioni, oltre alle autorità militari.
L’alzabandiera
Questa mattina, giovedì 2 giugno, gli alzabandiera nel Portichetto della Memoria a fianco della chiesa di Santa Croce e davanti al Monumento ai Caduti di piazza Trento e Trieste, con le associazioni d’arma e l’Esercito. A rappresentare l’amministrazione comunale c’era la vicesindaco Manuela Maffioli.