BUSTO ARSIZIO – «C’è di tutto, dal presepe tradizionale fino ad allestimenti creati con una fantasia enorme, ad esempio utilizzando i Minions». Così Salvatore Loschiavo, presidente del Lions Club “Europa Cisalpino”, saluta l’apertura a Busto Arsizio del concorso “Presepi 2018”, che si è tenuta al Battistero di San Filippo Neri domenica 9 dicembre.
Il contributo di tante scuole
Fino al 6 gennaio sarà possibile visitare in piazza San Giovanni la mostra, e concorso, “Presepi 2018”. Organizzata dal Club “Europa Cisalpino” dei Lions di Busto Arsizio, da lunedì 10 dicembre sarà aperta tutti giorni sia alla mattina che al pomeriggio, e il pubblico avrà la possibilità di votare i migliori concorrenti. La competizione, giunta alla ventiseiesima edizione, vedrà il 20 gennaio ai Molini Marzoli la premiazione, con somme di denaro, dei primi classificati in varie categorie di presepe come “tradizionale” o “creativo”. La giuria sarà composta da diverse personalità note della città, tra cui Monsignor Severino Pagani e il poeta dialettale Ginetto Grilli. Sebbene per l’allestimento dell’evento esista un comitato specifico, formato da cinque-sei persone, Loschiavo ha riconosciuto: «Si tratta di un lavoro corale, in cui collaborano un po’ tutti». E ha aggiunto «La partecipazione è bella ampia, perché è una tradizione che si rinnova. È passata tante gente a portare i presepi, ma si fermavano anche a raccontare l’esperienza di crearli. C’è stata soprattutto l’affluenza di tante scuole, in particolar modo degli alunni delle scuole medie che hanno lavorato insieme. E per tutti c’è la soddisfazione di vedere la propria opera ammirata».