VILLA CORTESE – Installato a Villa Cortese un defibrillatore semiautomatico che proteggerà i cuori dei 44 residenti del condominio “Cortese”. L’iniziativa è stata promossa dall’amministratrice Anaci-Associazione nazionale amministratori di condominio Monica Tregnago in collaborazione con l’associazione 60milavitedasalvare e la società energetica Energy Up, che prevede nel contratto di fornitura l’opportunità di installare una postazione Dae (nella foto, Tregnago con Mirko Jurinovich, presidente dell’associazione).
In casa 4 attacchi di cuore su 5
L’utilità di avere a domicilio un apparecchio in grado di garantire elevate possibilità di intercettare le aritmie maligne che nel giro di 5 minuti evolvono verso una prognosi infausta, è stata ribadita al convegno “Lombardia Care-Cardiac Arrest REgistry” tenutosi la scorsa settimana al Policlinico San Matteo di Pavia. Dalle relazioni tenute dai vari esperti sull’incidenza dell’arresto cardiaco improvviso nel 2022 nella nostra regione, è emerso che l’80% degli oltre 11.000 casi avviene proprio a domicilio.
Altri dati importanti riguardano l’incidenza generale, con 1,2 casi ogni 1.000 abitanti, e la sopravvivenza media che si attesta intorno al 14%. Una nota negativa riguarda il calo degli interventi di primo soccorso da parte dei testimoni dell’evento, un trend negativo innescato dalle paure conseguenti al Covid e che ancora non vede una risalita della curva. Il rapido impiego del defibrillatore può portare ad una sopravvivenza nel 50% dei casi e lo strumento può essere utilizzato da qualsiasi cittadino, anche senza formazione specifica, grazie alla legge 116 del 2021.
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