ROMA – Nella semifinale di Coppa Italia, sotto la volta semi-desertica del PalaEur di Roma, la Unet e-work Busto Arsizio si arrende con l’onore delle armi alla corazzata Imoco Conegliano della star Egonu (32 punti per l’opposto della nazionale). Il punteggio finale di 3-1 (25-16, 24-26, 25-16, 25-23) premia le pantere dell’ex Wolosz che giovedì 6 gennaio si contenderanno dunque la Coppa Italia delle polemiche contro l’Igor Novara, qualificatasi alla finalissima senza giocare per il forfait causa Covid della Reale Mutua Fenera Chieri.
Dopo l’exploit bustocco di lunedì a Scandicci, le gagliarde farfalle lottano con il coltello tra i denti e, nonostante l’emergenza per le indisponibilità delle positive Olivotto e Ungureanu, mettono alle strette la squadra veneta. Dopo un primo set fin troppo remissivo, le biancorosse di coach Musso si prendono ai vantaggi il secondo. Sotto 2 set a 1, Stevanovic e compagne provano a rimanere attaccate alla partita e sul 20-22 sembrano poter raggiungere un meritato tie-break, ma la sgasata finale dell’Imoco non lascia scampo a una Busto tutta cuore che cede non senza rimpianti. Migliore per la Uyba è Alexa Gray con 20 punti, seguita da Mingardi con 16, la metà dei punti della top scorer Egonu.
Eloquente a fine match il commento di patron Giuseppe Pirola: “Usciamo a testa alta dalla Coppa dopo dieci giorni complicatissimi. Forza Uyba sempre“.
Ratings
Poulter 6.5, Battista sv, Olivotto sv, Monza sv, Bressan sv, Gray 7, Colombo sv, Mingardi 6, Zannoni 6.5, Stevanovic 6.5, Bosetti 6.5, Ungureanu sv, Herrera Blanco 6. All. Musso 7.
In & out
Vero che un Presidente della Repubblica a una manifestazione sportiva è cosa più unica che rara, ma in queste situazioni, a parte l’inchino istituzionale, dovrebbe essere il buon senso a prevalere, perché il rischio di non giocare alla pari era alto e così si è rivelato: OUT. La Uyba si è presentata a Roma senza due giocatrici (Ungureanu e Olivotto) e con Gray e Bressan da poco riaggregate al gruppo; Chieri, qualificata sul campo, è stata esclusa per le positività riscontrate, innescando una scia di polemiche con annessa massima solidarietà social. Stessa cosa in A2, dove la finale tra Brescia e San Giovanni in Marignano è stata posticipata per i contagi nel gruppo squadra romagnola. Con buona pace di Pinerolo e anche della Futura che sui social – e non solo – è stata da più parti attaccata, con polemiche gratuite per un’unica e sola “colpa”: quella di essere stata vittima dei contagi per prima.
Eppure gli Amici delle Farfalle ci regalano, a sorpresa, un bellissimo IN! Una decina di sostenitori bustocchi (foto dalla pagina Facebook ADF), nonostante i problemi del momento, nonostante le poche ore per organizzare la trasferta, nonostante l’orario pomeridiano di un giorno infrasettimanale, ha coperto i 600 chilometri per raggiungere il PalaEur (“vuoto in ogni ordine di posto”) e sostenere le proprie beniamine, con la solita colorata e calorosa macchia biancorossa. Non serve aggiungere altro: bravi!
Mixed Zone
Coach Marco Musso: “Alla fine è venuta fuori la differenza oggettiva che c’è tra le due squadre, ma sul 22-20 per noi nel quarto set potevamo gestire meglio uno o due cambi palla; ammetto però che quando arrivi così lungo contro squadre così forti riuscire a rimanere lì è un dispendio di energie veramente importante. Si poteva sicuramente giocare un match più qualitativo a muro, si può sempre fare meglio, ma la nostra è una squadra che in questi tre giorni ha dimostrato di saper sopperire a chi non c’era: due pedine importantissime di un roster che su 13 giocatrici ha 5 atlete giovanissime. Io credo che comunque la nostra partita sia stata intensa e che abbiamo saputo tener testa a Conegliano“.
Tabellino
Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Unet e-work Busto Arsizio: 3-1
(25-16, 24-26, 25-16, 25-23)
IMOCO CONEGLIANO: Caravello, Plummer 13, Courtney, Butigan ne, De Kruijf 13, Folie 12, Omoruyi 3, De Gennaro (L), Vuchkova ne, Frosini ne, Gennari G., Wolosz 4, Sylla 5, Egonu 32. All. Santarelli, 2° Lionetti. Battute: vincenti 10, errate 16. Muri: 14.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 1, Battista, Olivotto ne, Monza, Bressan ne, Gray 20, Colombo, Mingardi 16, Zannoni (L), Stevanovic 8, Bosetti 5, Ungureanu ne, Herrera Blanco 2. All. Musso, 2° Pintus. Battute: vincenti 4, errate 7. Muri: 4 (Stevanovic 2).
Next stop
Show must go on… Stevanovic e compagne avranno comunque poco tempo per tirare il fiato e provare a recuperare le assenti. Domenica 9 gennaio alle ore 17:00 le farfalle giocheranno la prima partita del girone di ritorno in casa della Vero Volley Monza delle ex Gennari e Orro. Allo stato attuale, però, sono già stati rinviate quattro partite e presumibilmente verrà posticipata anche Perugia-Chieri per i contagi in casa piemontese. Con solo due partite in calendario (delle sette inizialmente previste: oltre a Monza-Busto, è in programma solo Vallefoglia-Conegliano), forse sarebbe più logico rinviare l’intera giornata.