MILANO – Quasi 6 mila nuovi casi positivi in Lombardia, di cui 600 in provincia di Varese (ieri erano stati 168), con il tasso di positività che torna a crescere al 9,4% e i ricoveri che, pur registrando una lieve frenata nel dato complessivo, mostra un’impennata degli accessi nei reparti di terapia intensiva, ben 28 nelle ultime 24 ore. Numeri che porteranno probabilmente la Lombardia in zona rossa, se si considera che si è registrato il superamento della soglia dei 300 casi ogni 100mila abitanti.
Il riepilogo dei numeri
Nel giorno in cui in Lombardia si registra il record di tamponi, ne sono stati effettuati 62.222, i nuovi positivi sono 5.849, per un rapporto percentuale tra contagi e test che risale al 9,4%, dal 7,9% di ieri, 10 marzo, quando si erano registrati 4.422 nuovi casi su 55.535 tamponi processati. Dato record di test e di positivi anche a livello nazionale, dove sono stati rilevati ben 25.673 casi di Coronavirus (il dato più alto dallo scorso 28 novembre) a partire da 372mila tamponi, per un tasso di positività che sale al 6,9% rispetto al 6,2% di ieri, per effetto di 22.409 contagi su 361mila test. In aumento anche le vittime tra i positivi al Covid: in tutta Italia sono state 373, ieri erano state 332, mentre in Lombardia i morti salgono a 81, a fronte dei 70 di ieri.
La situazione negli ospedali
Continua a crescere la pressione sugli ospedali lombardi. Ma nel report di oggi, 11 marzo, a preoccupare sono soprattutto i 28 pazienti in più nelle terapie intensive (ieri più 6), per un totale che sale a 645 letti occupati. Negli altri reparti di degenza Covid sono 134 i ricoveri in più (ieri più 168), con il totale che si attesta a quota 5.584. I guariti e dimessi sono 2.167, mentre ieri erano stati 1.628.
I dati nelle province
Forte crescita dei contagi un po’ in tutte le province, a partire da Milano, con 1.394 casi, di cui 563 a Milano città, e Brescia, dove ci sono stati altri 1.124. Poi ci sono le province di Varese (602), Monza Brianza (570), Pavia (439) e Como (396).
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