Varese, Angioy (Lega): «Palaghiaccio, serve subito una pista alternativa»

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VARESE – «La giunta Galimberti continua a prendere tempo. L’unica cosa che serve è trovare in tempo zero la pista alternativa». A fare pressioni su Palazzo Estense al fine di risolvere la questione palaghiaccio, prima che il movimento si sciolga tra difficoltà logistiche ed economiche, è la Lega di Varese per voce del suo commissario cittadino Cristiano Angioy Viglio.

Servono risposte immediate

La giunta Galimberti deve trovare immediatamente una soluzione alternativa per le associazioni sportive che con la chiusura del palaghiaccio stanno venendo penalizzate. Non è più il tempo dei proclami ma servono risposte immediate. Ovvero serve individuare il luogo idoneo per la pista provvisoria e bisogna farlo in tempo zero. Questi sono i fatti che le associazioni si aspettano: risposte concrete che l’amministrazione comunale avrebbe già dovuto dare invece di continuare il tira e molla mediatico.

Debacle sul ghiaccio

Dopo cinque anni di amministrazione fallimentare, appare evidente come la giunta Galimberti abbia basato la propria azione politica in questi anni solo sui proclami non seguiti da fatti concreti. E soprattutto fondati su una assoluta mancanza di ascolto del territorio. Una struttura fondamentale non solo per Varese, ma per tutta la provincia, come il palaghiaccio non doveva essere chiusa prima di avere un’alternativa temporanea valida. Il fallimento sul palaghiaccio è l’ennesima debacle di questa giunta che in cinque anni ha saputo solo peggiorare notevolmente la qualità della vita, il decoro e la funzionalità del capoluogo.

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