Varese ricorda Bernardo Favre: porterà il suo nome lo skate park delle Bustecche

VARESE – Il 9 marzo del 2000 venne a mancare Bernardo Favre, una figura trainante e precursore in città già dagli anni Ottanta della disciplina dello skateboarding, sport allora poco conosciuto in Italia ed in particolar modo a Varese. Ora, a 22 anni di distanza, sarà intitolato proprio a lui lo skate park delle Bustecche.

L’area inaugurata in estate

Lo skate park è stato inaugurato ufficialmente lo scorso 11 settembre nel quartiere delle Bustecche e ha preso il posto dell’area attrezzata precedentemente situata in piazza Repubblica. Con una delibera di giunta Palazzo Estense ha deciso di intitolare l’area a Bernardo Favre, accogliendo la richiesta presentata da una cittadina di Varese, per ricordare una figura capace di incarnare nella sua vita i messaggi fondanti dello sport rappresentando inoltre un esempio di tenacia e forza. Non appena sarà acquisita l’autorizzazione prefettizia sarà disposta la posa in opera di una targa commemorativa.

Un esempio di tenacia

Bernardo Favre, nato nel 1966, praticò assiduamente lo skateboard, diventando un punto di riferimento cittadino per chiunque si volesse affacciare a tale passione, uno sport che ora è diventato disciplina olimpica. Per Favre lo skateboard rappresentava oltre che un momento ludico anche un valido esercizio fisico quale attività aerobica per sviluppare la muscolatura e la mobilità, consigliata a tutti e soprattutto a chi fosse affetto, come lui, dalla fibrosi cistica. In questa passione aveva riposto il suo benessere psicofisico, trovando forza per accrescere la fiducia in se stesso e nelle proprie capacità relazionali messe a dura prova dalla malattia. Morì all’età di 33 anni per l’aggravamento del suo stato di salute, lasciando un vuoto in tutto il movimento sportivo cittadino appassionato di skateboard.