Contagio in forte calo. Giovedì 28 si decide sugli spostamenti fuori regione

MILANO – Gli indicatori del contagio sono tutti in calo, la Lombardia respira e inizia a pensare a riaprire le porte agli spostamenti fuori regione. La decisione «verrà presa giovedì»: lo hanno deciso il governatore Attilio Fontana e il ministro degli affari regionali Francesco Boccia, che oggi, 26 maggio, si sono incontrati a Milano. Ma rimane intatto l’invito alla responsabilità: «Non possiamo e non dobbiamo permetterci comportamenti imprudenti che rischiano di vanificare il lavoro che è stato fatto, la grande determinazione della maggior parte dei cittadini lombardi che hanno accettato di subire limitazioni della loro libertà – avverte il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – non possiamo sprecare il sacrificio fatto per atti assolutamente imprudenti. Rimaniamo attenti e concentrati e facciamo in modo che questa battaglia finisca definitivamente a nostro favore».

Il riepilogo dei numeri

Con 159 casi positivi accertati nelle ultime 24 ore, su 9.176 tamponi effettuati, il tasso di nuovi contagi in rapporto ai test processati torna a scendere sotto il 2% (per la precisione all’1,7%, contro il 2,6% di ieri, 25 maggio). Scende di nuovo anche il dato dei decessi, che sono stati 22, contro i 34 di ieri. E migliorano anche tutti gli altri indicatori, a conferma di un trend favorevole del Coronavirus che si consolida, a più di due settimane ormai dall’inizio della “Fase 2”. Aumentano i guariti (più 875), facendo scendere sotto quota 25mila il totale degli “attualmente positivi”. E diminuiscono in modo sensibile anche i ricoverati: meno 13 nelle terapie intensive, dove i letti occupati ormai sono 183, e meno 99 negli altri reparti, con il totale che scende a 3.622.

I dati nelle province

Di riflesso, scendono ancora i numeri dei contagi nelle province lombarde: solo 38 nella città metropolitana di Milano, di cui appena 14 nel capoluogo, e 9 in provincia di Varese (ieri erano stati 5). In ben sette province i nuovi casi positivi sono ad una sola cifra.

Spostamenti: il verdetto giovedì 28

La data per consentire gli spostamenti fuori regione dei lombardi sarà decisa giovedì 28 maggio. Lo fa sapere la Regione al termine di un vertice a Milano tra il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia e il governatore Attilio Fontana. «In termini generali – spiegano il ministro e il governatore – si è ritenuto opportuno attendere quantomeno il flusso dei dati fino a giovedì per effettuare valutazioni più circostanziate. Ci siamo confrontati sulla situazione della Lombardia e dell’intero Paese e abbiamo condiviso quanto sia importante non abbassare la guardia. Gli sforzi compiuti dai lombardi e dagli italiani sono stati grandi e non possono essere vanificati».

lombardia coronavirus fontana spostamenti – MALPENSA24