MILANO – Il temuto assalto ai treni per ora non c’è stato, e il servizio ferroviario ridotto e con gli spazi contingentati per le esigenze di distanziamento sui mezzi ha retto alla pressione del riavvio delle attività della “Fase Due” di oggi, lunedì 4 maggio. Le stime fatte in mattinata da Trenord parlano di un’affluenza nell’ordine del 25% rispetto ad una normale mattinata feriale pre-Covid. Nel frattempo Regione Lombardia ha fornito a Trenord 700mila mascherine da distribuire ai pendolari nelle principali stazioni, anche sul territorio della provincia di Varese e dell’Altomilanese.
Il ritorno sui treni
Come testimoniato già questa mattina nelle stazioni ferroviarie semivuote, la ripartenza è stata soft sui treni regionali. Il distanziamento, anche se a volte lasciato al buonsenso senza ancora la segnaletica sui convogli, non ha creato particolari problemi. «Da una prima analisi dei dati di questa mattina possiamo dire che per il sistema regionale del trasporto ferroviario non si sono verificati particolari disagi – si legge in una nota dell’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti Claudia Maria Terzi – la media dei viaggiatori è del 25% rispetto alla media di un giorno feriale in tempo di normalità. La situazione dunque è complessivamente positiva ma teniamo alta l’attenzione proseguendo con l’azione di monitoraggio. Durante l’ora di punta solo alcuni treni hanno raggiunto il 30% di riempimento». Pesano su questi numeri la chiusura delle scuole e delle università, ma anche il ricorso allo smart working, molto diffuso anche stando all’esito di un sondaggio spontaneo del Comitato Pendolari Trenord Busto Arsizio-
Mascherine gratis ai pendolari
Regione Lombardia ha fornito a Trenord 700.000 mascherine che vengono distribuite gratuitamente ai passeggeri a partire da oggi, 4 maggio, in alcune delle principali stazioni lombarde, tra cui quelle di Gallarate, Busto Arsizio, Legnano, Varese e Saronno, oltre a Milano Cadorna, Milano Porta Garibaldi, Milano Porta Garibaldi Sotterranea, Bergamo, Lecco, Pavia, Treviglio, Cremona, Brescia, Como San Giovanni, Mortara, Seregno, Monza, Lodi, Mantova, Sondrio. «Un piccolo gesto di attenzione nei confronti dei cittadini che stanno ricominciando a utilizzare il servizio ferroviario – sottolinea l’assessore Terzi – ringrazio la Protezione civile e i gruppi di volontari, tra cui quelli del Cral di Trenord, che si stanno occupando della distribuzione ai passeggeri».
La distribuzione
I volontari di Protezione civile impegnati nella distribuzione odierna sono 281, di cui 66 nelle stazioni Atm del metrò, altrettanti in Stazione Centrale, 38 a Porta Garibaldi, 35 a Milano Lambrate e 76 suddivisi tra Cadorna e altre 18 stazioni della Lombardia. La distribuzione avviene in mattinata, fino al 9 maggio, nei punti d’accesso ai binari. Nelle stazioni di Cadorna e Garibaldi la distribuzione prosegue nel pomeriggio. Le mascherine destinate al territorio della provincia di Varese e dell’Altomilanese sono le seguenti: 45.000 a Saronno, 25.000 a Gallarate, 20.000 a Legnano, 15.000 a Varese e 15.000 a Busto Arsizio.