LEGNANO – Un’accoglienza «stratosferica»: è quella riservata sabato 9 novembre dalla contrada legnanese di Sant’Erasmo al fantino Andrea Mari, detto Brio (secondo da sinistra nella foto in alto), che il prossimo maggio difenderà i colori bianco-azzurri al canapo per il Palio 2020. «Una serata indimenticabile – commentano gli organizzatori – per tutta la contrada, compatta e riunita in questa speciale occasione»: riabbracciare quel giovanissimo fantino che negli anni 2001 e 2002 vestì la casacca del corvo in occasione della Provaccia. Sono passati diversi anni, in cui Mari ha collezionato successi e vittorie, ma il legame che si era formato allora non si è mai dissolto, riconducendo così Andrea sulla “strada di casa”.
In suo onore servita in maniero cena tipica toscana
L’entusiasmo degli oltre 250 corvi presenti ha fatto il resto: i contradaioli hanno cantato e incitato per tutta la sera Andrea, che ha pronunciato le sue prime parole ufficiali da fantino bianco-azzurro attraverso un discorso molto emotivo e carico di significati, apprezzato davvero da tutti. La serata è stata caratterizzata anche da una cena con un menù tipicamente toscano, in onore del fantino senese: gli abili cuochi di Sant’Erasmo hanno preparato un mix di antipasti toscani e una polenta e cinghiale. Una serata esaltante che si è prolungata per ore fra cocktail, balli e canti, grazie anche ad un aiuto dj davvero speciale: lo stesso Brio.