CASORATE SEMPIONE – Salgono a sei i casi positivi di Coronavirus a Casorate Sempione. Si tratta di una persona di mezza età, ricoverato da alcuni giorni. La fase critica dovrebbe già averla superata, tanto che i medici dovrebbero dimetterlo nei prossimi giorni.
I casi positivi a Casorate
Degli altri 5 uno è deceduto (era un paziente oncologico allo stato terminale), uno è ricoverato in ospedale, due sono stati dimessi e hanno quasi terminato la quarantena. A casa si trova anche il quinto casoratese, per il quale non è mai stato necessario il ricovero. Il sesto caso è stato confermato dal sindaco Dimitri Cassani nella giornata odierna e ancora una volta l’annuncio era stato preceduto dai media. Ma se un mese fa – allora si parlava del primo caso accertato a Casorate – il primo cittadino ventilava denunce nei confronti dei giornalisti che avevano diffuso la notizia («Non si può andare in giro a diffondere notizie prive di fondamento, per quanto mi riguarda, si potrebbe configurare anche il reato di procurato allarme, l’unica fonte ufficiale autorizzata a dare questo genere d’informazioni, avendo cura di tutelare la privacy delle persone, è il Sindaco») salvo poi essere costretto a confermare la notizia 24 ore dopo, stavolta mostra soltanto la sua amarezza: «Sui media, il nostro Comune viene riportato con 6 casi di positività, ovviamente ho già ricevuto chiamate e richieste di chiarimenti, ma cosa posso dire? Sì, c’è un nuovo caso ed io ne sono al corrente perché la famiglia mi ha contattato personalmente. Purtroppo l’informazione ufficiale non c’è».
Misure economiche
Nel frattempo ieri è tornato a riunirsi il consiglio comunale. Maggioranza e opposizione hanno trovato l’intesa sulla creazione di una commissione che, superando gli steccati politici, lavorerà all’unisono per trovare soluzioni adeguate ad affrontare l’emergenza Coronavirus. «Verrà costituito un gruppo di lavoro ad hoc, che verifichi gli interventi possibili da operare sul bilancio comunale», spiegano le minoranze. «Vista la condivisione ufficialmente espressa da sindaco e consiglieri di maggioranza sulle prime proposte concrete che avevamo presentato e gli impegni contestualmente assunti, abbiamo deciso per il ritiro della mozione, che rimane comunque registrata agli atti. Restiamo perciò in attesa degli sviluppi, che chiediamo siano rapidi»