Ubriaco e violento alla Coop di Busto. Bloccato e arrestato dalla polizia locale

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BUSTO ARSIZIO – Ubriaco, senza mascherina, senza guanti e decisamente violento. Il contesto è quello del parcheggio della Coop di Busto Arsizio. Pieno centro. E se una pattuglia degli agenti del comando cittadino di polizia locale non fosse intervenuta all’istante la situazione sarebbe sicuramente degenerata in modo ancora più grave. Alla fine dell’intervento il 30enne di origine extracomunitaria protagonista della vicenda è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Questo dopo che il giovane ha aggredito e picchiato gli agenti intervenuti. «Un enorme grazie e un elogio sincero alla nostra polizia locale – commenta l’assessore alla Sicurezza Massimo Rogora – Sempre sul “pezzo”, come si dice in questi casi, senza mai arretrare di un millimetro nonostante l’emergenza in corso che ha raddoppiato i rischi, già alti, e il lavoro».

Tre agenti in ospedale

I fatti risalgono alle 18.30 del pomeriggio di oggi, mercoledì primo aprile. Davanti alla Coop c’erano alcune persone in coda che attendevano il loro turno per entrare a fare la spesa, come ormai tutti ci siamo abituati a fare per ragioni di sicurezza. Il 30enne, che probabilmente chiede l’elemosina nei parcheggi dei supermercati, era ubriaco, senza protezioni e si avvicinava in modo pericoloso a chi era in attesa. Mantenere la distanza di sicurezza di un metro oggi può fare moltissima differenza tra vita o morte. Il giovane, forse a causa dell’alcol, decisamente questa regola oggi fondamentale non la voleva proprio rispettare. Tra chi era in coda l’insofferenza ha iniziato a serpeggiare. Sino a quando uno dei clienti in attesa non ha spiegato in termini piuttosto fermi al 30enne di allontanarsi. Il cliente è poi entrato nel supermercato per la spesa. Il giovane straniero lo ha però atteso: così, mentre caricava le buste in auto gli si è buttato addosso. A quel punto il cliente ha reagito. Una pattuglia della polizia locale, impegnata in uno dei numerosissimi controlli sul territorio, ha visto quello che stava accadendo. Gli agenti sono immediatamente intervenuti. Il 30enne li ha aggrediti fisicamente prendendoli a pugni. Stessa sorte è toccata a uno degli uomini della Locale della seconda pattuglia intervenuta in supporto.

Polizia locale in prima linea

Alla fine l’ubriaco violento è stato bloccato e arrestato d’intesa con il magistrato di turno per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Al vaglio altre eventuali sanzioni per aver violato quanto prescritto dal decreto Conte per la limitazione del contagio da Covid-19. Nella mattinata di domani, giovedì 2 aprile, sarà celebrata in tribunale a Busto in sede di direttissima l’udienza di convalida. Il 30enne è attualmente detenuto nelle camere di sicurezza della caserma carabinieri di Busto, intervenuti in supporto.

Rischiano e sono sempre disponibili

«Io non posso che ringraziare queste donne e questi uomini – spiega Rogora – Sempre disponibili. Domenica scorsa sono intervenuti salvando una donna anziana sola, allettata e con la febbre alta, dopo l’allarme lanciato dal figlio bloccato all’estero. Ogni giorno sono impegnati in decine di controlli: lavorano a zona, concentrandosi sulle segnalazioni che arrivano dai cittadini. Io invito tutti a restare a casa, anche perché ormai con le strade quasi deserte, chi esce viene immediatamente notato. E invito anche a segnalare soltanto situazioni certe. Oggi abbiamo due operatori al centralino per rispondere ai cittadini che chiedono informazioni e non solo. La polizia locale di Busto, seppur con pochi uomini a disposizione, sta facendo un lavoro straordinario rischiando in proprio. Oggi sono stati pugni, ma avrebbe potuto essere una coltellata. Ringraziamoli e collaboriamo».

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