Covid, ricoveri in aumento in ospedale a Busto. E l’età media si abbassa

Il reparto di malattie infettive dell'ospedale di Busto Arsizio

BUSTO ARSIZIO – Aumentano i ricoverati Covid e gli accessi “sintomatici” al pronto soccorso nell’ospedale di Busto Arsizio, mentre anche in quello di Saronno tornano ad esserci pazienti Covid. Sono i dati del report della pandemia di ASST Valle Olona, diffusi oggi, 10 novembre: 17 in tutto i pazienti Covid ricoverati, di cui uno a Saronno e 16 a Busto (2 con casco Cpap), a cui si aggiungono 6 persone in accertamento nel reparto di emergenza di via Arnaldo da Brescia. Due settimane fa erano 14, ma un anno fa il dato era a tre cifre. Si abbassa l’età media, che passa a 71 anni, dai 77 dell’ultimo report di ASST Valle Olona.

«Teniamo alta la guardia»

I numeri di oggi possono essere un primo, allarmante segnale di avvio della famosa quarta ondata? «Non c’è una risposta certa, anche perché numeri simili di ricoverati li abbiamo riscontrati per brevi periodi sia in agosto che in settembre – afferma il direttore sanitario dell’ASST Valle Olona, dottor Claudio Arici – resta comunque alta l’attenzione, soprattutto leggendo e ascoltando le notizie che arrivano dagli altri Paesi dell’Europa e del mondo. Siamo in una provincia con tassi di vaccinati che, seppure non ancora ottimali per garantire l’interruzione completa della circolazione del virus, sono tra i più elevati in Italia e ritengo che questo ridurrà il rischio di avere ondate come le precedenti, ma la prudenza è d’obbligo».

La donazione di Dudù for You

Non c’è solo Covid. L’associazione Dudù for You di Cislago, nata nel 2016 in memoria di un giovane paziente assistito in ematologia a Busto Arsizio, ha consegnato un carrello attrezzato per la distribuzione della terapia e quattro tablet per le camere sterili, che permetteranno ai pazienti ricoverati (in genere trapiantati o in chemioterapia) di dialogare con l’esterno e con i familiari, spezzandone così l’isolamento. La donazione è avvenuta alla presenza della presidente Alessia Biscella, affiancata da Valentina Lopane, membro del direttivo dell’associazione. «La sensibilità dell’associazione Dudù for You si traduce in grande attenzione alle difficoltà che incontrano i nostri pazienti oncoematologici nel cammino terapeutico – afferma il dottor Fabrizio Ciambelli, direttore del reparto di ematologia – un cammino per fortuna anche verso la guarigione, ma comunque lungo, e con diversi accessi in Ospedale e Day hospital».

La borsa di studio

L’associazione ha anche finanziato una borsa di studio annuale di 12mila euro per una figura professionale di psico-oncologo, che sosterrà i pazienti nel percorso psicologico durante la cura. «Grazie all’associazione Dudù for You per aver contribuito a rendere più lieve il periodo della cura ai nostri pazienti, favorendone la vicinanza ai loro cari» il commento della direzione generale di ASST Valle Olona.

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