GALLARATE – C’è tempo fino al primo marzo per presentare la domanda e ottenere la “Baby Card”, il contributo da 275 euro garantito dal Comune di Gallarate per le famiglie numerose. Si tratta di un incentivo alle giovani coppie che contribuiscono all’incremento delle nascite e soprattutto che guardano con fiducia al futuro. Purtroppo però il desiderio di genitorialità è sempre di meno: nell’ultimo anno il numero di nati è crollato del 10%. E gli effetti del Covid si vedranno soprattutto nel 2021, quando i piccoli gallaratesi che verranno al mondo rischiano di essere ancora meno.
Baby card
l “bonus” viene erogato a partire dal secondogenito nato dall’1 gennaio al 31 dicembre 2020. Le card previste sono in tutto 90 e avranno un valore di 275 euro ciascuna. La Baby card verrà riconosciuta ai nuclei con padre e madre residenti in Italia da almeno 10 anni e residenti a Gallarate al momento della richiesta. Oltre a ciò, sullo stato di famiglia insieme ai genitori e al nuovo nato devono figurare anche il fratello o la sorella conteggiati come primogenito. In base al bando (clicca qui per accedervi) saranno agevolati i richiedenti con il maggior numero di anni di residenza in città, anche non continuativi: un punto di premialità per ogni anno.
Il crollo delle nascite
I nati a Gallarate del 2020 sono stati circa 380. L’amministrazione di Gallarate ha dedicato loro un albero di Natale a cui il Tg1 ha persino dedicato un servizio per la sua originalità. Si tratta del 10% in meno rispetto al 2019 e di un numero nettamente inferiore rispetto agli anni precedenti (GUARDA LA TABELLA). E’la prima volta dall’inizio del nuovo millennio che il totale dei neonati gallaratesi scende sotto le 400 unità. Il record positivo fu nel 2008 con 565 fiocchi rosa e azzurri. Rispetto ad allora il crollo è stato pari a un terzo.
L’albero della vita di Gallarate alla ribalta nazionale con il Tg1