GALLARATE – Il contributo Baby Card venne presentato nel 2017 dal Comune di Gallarate come «un bonus una tantum per sostenere le famiglie che contribuiscono all’incremento delle nascite e a premiare chi, nonostante le difficoltà economiche, pensa al futuro con fiducia». Ora per l’assessore ai Servizi sociali, Paolo Bonicalzi, è arrivato il momento di tirare le somme dell’iniziativa. «Abbiamo aiutato 86 famiglie». Sono invece 73 le domande ammesse per ottenere i Buoni sociali.
Baby Card
Destinata alle famiglie con più di un figlio e residenti in Italia da almeno dieci anni continuativi, la Baby Card era un contributo da 250 euro per i genitori che hanno avuto un secondo figlio nel corso del 2017. «Sono state presentate 111 domande, ne sono state accolte 86, per uno stanziamento complessivo pari a 21.500 euro», ha spiegato Bonicalzi durante la conferenza stampa di metà mandato.
Buoni sociali
Sono invece 73 le domande accolte dal Comune di Gallarate per ottenere i buoni sociali destinati a famiglie con minori (0-18 anni) e finalizzati a ridurre i costi per servizi rivolti alla cura, la crescita, la socializzazione ed educazione dei figli. Sette gli ambiti di intervento: (pre e post scuola, refezione scolastica, rette nido, attività sportive e ricreative, supporto extrascolastico, attività estive e trasporto). In questo caso, ha reso noto Bonicalzi, il supporto dell’ente pubblico è stato pari a 38mila euro, per una media di 520 euro a famiglia.