Cunardo celebra lo sci: pista rinnovata e cittadinanza onoraria a Manuela Di Centa

CUNARDO – È un binomio storico quello tra Cunardo e lo sci, che prosegue da decenni grazie alla presenza della pista di fondo. Una tradizione che si rinnoverà il weekend del 15 e 16 ottobre, quando si svolgerà la Festa dello Sciatore. Occasione nella quale ci sarà spazio per un doppio evento: la consegna della cittadinanza onoraria a Manuela Di Centa (nella foto da Facebook) e l’inaugurazione dell’impianto rinnovato.

Omaggio a una campionessa

Il Comune di Cunardo assegnerà la cittadinanza onoraria alla campionessa dello sci italiano nella giornata di domenica 16 ottobre. In una cerimonia in programma per le 12 Manuela Di Centa riceverà lo status di ‘cittadina cunardese’ presso l’impianto fondistico di via Bedero. A seguire lo Sci club aprirà ufficialmente la stagione delle attività sportive 2022/2023 e presenterà le ultime novità relative al nuovo impianto di innevamento artificiale, il secondo step del percorso iniziato lo scorso anno. Saranno presenti le autorità e nomi dello sport olimpico italiano.

Legame speciale con Cunardo

«Sarà indubbiamente una giornata storica per il nostro Comune – commenta il sindaco di Cunardo Giuseppina Mandelli D’Agostini – sappiamo quanto Manuela Di Centa abbia dato allo sci di fondo e allo sport in generale. Il nostro paese è diventato famoso nel nord Italia per il suo impianto fondistico, unico e vicino alle grandi città. Ogni anno è frequentato da molti appassionati della specialità. Cunardo e lo sci nordico hanno una relazione speciale ora sancita con maggior vigore dall’accogliere tra di noi una pluricampionessa olimpica». Parole a cui seguono quelle di Gian Antonio Gianantonio, presidente dello sci club cunardese ed ex allenatore della Di Centa. «Manuela ha un forte legame con il nostro impianto e le nostre attività. Si è allenata sulla nostra pista contribuendo a far conoscere il nostro impianto e la nostra squadra in Italia. Oltre che per gli straordinari risultati sportivi, questo riconoscimento è doveroso anche per queste motivazioni».

Pista “di città”

«Legare il nostro territorio ad una campionessa olimpica non può che far accrescere l’importanza dell’attività dello sci club, votato ad offrire un’offerta sportiva ad un bacino di utenti sempre più in espansione – sottolinea Paolo Sartorio, presidente della Comunità Montana del Piambello – questa pista è una pista di città a pochissimi chilometri da Varese e dall’hinterland milanese; ha una grande importanza per l’attrattività turistica invernale della zona e una ambasciatrice olimpionica come la Di Centa non può che far aumentare questo valore».