Da Bruxelles a Busto, centrodestra con Isabella contro la direttiva UE case green

Isabella Tovaglieri

BUSTO ARSIZIO – La battaglia di Isabella Tovaglieri, “relatrice ombra” a Bruxelles della direttiva UE sulle Case Green, arriva anche a Busto Arsizio. L’eurodeputata della Lega, che è anche consigliere comunale nella sua città, ha depositato una mozione, firmata anche da tutti i capigruppo della maggioranza di centrodestra, che si pone l’obiettivo di impegnare il sindaco e la giunta ad attivarsi con il governo Meloni per una modifica del provvedimento europeo a tutela del patrimonio edilizio nazionale.

Centrodestra a rimorchio

«Con questa iniziativa – sottolinea Isabella Tovaglieri – chiediamo che il governo si batta in Europa per ottenere, in occasione del “trilogo” in corso tra Parlamento, Consiglio e Commissione UE, modifiche sostanziali alla direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), in modo che il provvedimento definitivo che uscirà dal negoziato sia sostenibile non solo sotto il profilo ambientale, ma anche economico e sociale». La mozione è stata sottoscritta dai capigruppo Simone Orsi (Lega), Marco Lanza (Lista Antonelli), Luca Folegani (Fratelli d’Italia) e Orazio Tallarida (Forza Italia). «Li ringrazio per aver condiviso con me questa iniziativa».

La direttiva UE

«Non vogliamo fermare il progresso ma siamo contrari a imposizioni di impronta ideologica, che fissano obiettivi climatici irraggiungibili e che prevedono oneri insostenibili per i proprietari di casa – chiarisce l’europarlamentare leghista – la nuova direttiva europea rischia di determinare l’immediata svalutazione di tutti gli immobili con le peggiori performance energetiche, corrispondenti a oltre due terzi del totale, nei quali vivono principalmente famiglie a basso reddito, che non possono permettersi costose ristrutturazioni. Servono più pragmatismo e più flessibilità da parte dell’Europa, perché anche a Bruxelles sanno che è materialmente impossibile, da qui al 2030, riqualificare sotto il profilo energetico un patrimonio edilizio molto ampio, frazionato e vetusto come quello italiano».

L’appello all’opposizione

«Questa è una ulteriore dimostrazione – fanno sapere Isabella Tovaglieri e i capigruppo firmatari della mozione – che il centrodestra marcia unito, a Busto Arsizio come a Roma e a Bruxelles, per tutelare gli interessi essenziali dei cittadini, delle famiglie e delle imprese. Ora vedremo se anche le forze di opposizione hanno a cuore la tutela delle case dei nostri concittadini». La mozione dovrebbe essere discussa nella prossima seduta del consiglio comunale.

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