GALLARATE – Lo sport può essere un vettore di realizzazione individuale ma anche di inclusione. Ne sono consapevoli gli organizzatori del Primo Torneo Tennis in Carrozzina che vedrà, dal 17 al 20 ottobre, atleti provenienti da tutta Italia calcare i campi di terra rossa del Tennis Club Gallarate.
La manifestazione sportiva ha ricevuto il plauso dell’assessore Claudia Mazzetti, che ha fatto notare come sia la prima iniziativa del genere a Gallarate. «L’impegno che mettono questi ragazzi è davvero sorprendente», ha commentato la rappresentante dell’amministrazione comunale, ricordando come lo sport possa aiutare le persone in difficoltà.
Il Tennis in Carozzina a Gallarate
Gli atleti inizieranno ad arrivare mercoledì 16 ottobre, data in cui, oltre all’accoglienza riservata ai giocatori, si procederà con il sorteggio dei tabelloni. Si entrerà nel vivo della manifestazione il giorno seguente, quando i giocatori scenderanno in campo. Le partite saranno suddivise in base alle diverse categorie, ovvero Singolare Maschile Open, Singolare Maschile Quad (atleti con specifica condizione di disabilità), Doppio Maschile Open e Doppio Maschile Quad. Infine, domenica si concluderà il Torneo con le finali e la cerimonia di premiazione.
Il Primo Torneo Tennis in Carozzina è inserito nel circuito Fit Lab 3.11 e mette in palio un montepremi di 2000 euro. Protagonisti saranno i tennisti – circa una ventina – che emergono tra i migliori delle classifiche italiane. «Dopo l’esperienza dell’anno scorso dove abbiamo avuto un master con i migliori giocatori d’Italia, abbiamo pensato di ripresentare questa tappa», ha spiegato Luisa Parasacchi, vicepresidente del Tc Gallarate.
Fisioterapia e trasporto riservato agli atleti
«Sono atleti straordinari. Sono davvero un esempio di vita per tutti noi – continua Parasacchi – La macchina organizzativa è pronta: abbiamo volontari, i campi e la segreteria è attiva. Inoltre, abbiamo fatto convenzioni con diversi hotel della zona». La stessa emozione che trapela dalle parole della vicepresidente è condivisa anche dagli altri artefici dell’evento sportivo, come Walter Schmidinger (consigliere responsabile del tennis Wheelchair), Sergio Tamborini (presidente Tc Gallarate), Ezio Terreni (delegato provinciale Fit), Paolo Chiappini e Giovanni Catizone (tecnico Nazionale).
Dalle dichiarazioni degli organizzatori emerge il fatto che sono state riservate tutte le attenzioni necessarie per permettere ai giocatori una fruizione ottimale del Primo Torneo Tennis in Carrozzina di Gallarate. Infatti, per gli sportivi sarà a disposizione gratuitamente il servizio di fisioterapia e, se necessario, il servizio di trasporto disabili a cura di Auser Gallarate.
Al Tc Gallarate i maestri certificati Wheelchair
«Questo torneo è il proseguimento di un lavoro svolto ed iniziato anni fa dove in forma embrionale abbiamo iniziato a muovere i primi passi in questa direzione. Ci siamo trovati con tutti i consiglieri del tennis, presidente compreso, a condividere dei valori che piano piano hanno preso forma», ha spiegato il tecnico Nazionale Giovanni Catizone. I valori trasmessi attraverso l’iniziativa hanno preso forma a partire dai primi tornei di questa categoria, ma anche attraverso gli Special Olympics e, da poco, grazie all’insegnamento del tennis in carrozzina sui campi del Tc Gallarate. Infatti, alcuni insegnanti, come Paolo Chiappini, sono maestri certificati Whellchair e metteranno a disposizione le proprie capacità e competenze.