Dagli studenti della scuola media di Olgiate poesie e riflessioni sull’Olocausto

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OLGIATE OLONA – Cerimonia di commemorazione per il Giorno della Memoria questa mattina, venerdì 27 gennaio, alla scuola “Dante Alighieri” di Olgiate Olona (nella foto). Nel cortile del plesso scolastico gli studenti della classe III B hanno recitato poesie in ricordo dei bambini vittime dell’Olocausto, con particolare riferimento alle giovani e innocenti vittime che con la promessa di potersi ricongiungere all’affetto materno sono state invece condotte alla morte in nome di una “scienza” inumana e irrazionale.

Il corteo degli alunni, accompagnato dalle associazioni con i propri labari, nonché dalle autorità civili e militari, si è poi recato al monumento alla Resistenza e alla Deportazione.

Tognoli Minorini: «Scolpire il dolore nel cuore»

Nel suo discorso rivolto ai ragazzi e agli adulti presenti, l’assessore ai servizi educativi Luisella Tognoli Minorini ha tenuto a sottolineare l’importanza di una memoria viva, che si accresca anno dopo anno, per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto. Riprendendo le parole della senatrice Liliana Segre, ha invitato i presenti a «scolpire nel cuore» anche la sofferenza che il ricordo di questo oscuro passato provoca, per mantenere salde le radici valoriali che rigettano la disumana crudeltà dei lager e della gratuita violenza omicida che ha costellato buona parte dello scorso secolo. Don Giovanni Calastri ha raccolto i presenti in un momento di preghiera, conclusasi con la benedizione del monumento e dei martiri innocenti della crudeltà umana.

La cerimonia si è conclusa al teatro “Don Pino Ballabio”, con gli interventi della professoressa Donata Canavesi, del presidente Anpi Walter Mason e dell’autore del libro “Sognando la Libertà” Alberto Centinaio. I loro interventi sono stati preceduti da un momento di riflessione, a cura degli studenti delle classi III A, III C, III D e III E, avente a tema “La memoria non è solo il ricordo. La memoria è quel filo che lega il passato al presente e condiziona il futuro. La Shoah nel nostro territorio”.

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