Dia sotto le stelle e il vicesindaco di Matera svelano a Busto la città dei Sassi

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BUSTO ARSIZIO – Una storia da ascoltare, da studiare e anche dalla quale imparare. E’ quella di Matera, città protagonista, con una festa tradizionale, dell’audiovisivo che verrà proiettato domani, sabato 12 ottobre, a Dia sotto le stelle. Occasione che ha portato in città il vicesindaco della città dei Sassi, ospitato questa mattina a Palazzo Gilardoni.

Nicola Trombetta, che sarà presente anche a Dia sotto le stelle – Festival internazionale di fotografia e arti AV, durante l’incontro istituzionale a palazzo comunale si è confrontato con il sindaco Emanuele Antonelli e gli assessori Paola Magugliani e Manuela Maffioli sulla cultura come motore di sviluppo e di crescita per il territorio. L’appuntamento per la visione dell’audiovisivo sulla festa della Bruna di Matera, realizzato da Cristina Garzone e Lorenzo De Francesco, è invece per domani,  sabato 12 ottobre alle 21.30 a Malpensafiere.

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Il miracolo Matera

Matera, 60.000 abitanti nel cuore della Basilicata, non è servita da autostrade non ha aeroporti e non arriva il treno, eppure è la Capitale Europea della Cultura 2019. Un esempio davvero straordinario, se si pensa che Matera è riuscita “a vincere” la concorrenza di città come Ravenna, Siena, Cagliari e Lecce e a portare un flusso di visitatori che si aggira attorno alle 800 mila unità e che segnano un trend di crescita costante negli anni.

«Non è mai capitato che una capitale della cultura avesse un incremento di visibilità come il nostro – ha osservato il vicesindaco – Ora la sfida sarà quella di continuare a garantire un’offerta culturale di qualità anche in futuro: oggi abbiamo una decina di eventi al giorno. Abbiamo creato un passaporto per la cultura, che permette di assistere agli spettacoli e di utilizzare mezzi pubblici a prezzi contenuti. Per i materani, ma anche per i visitatori». Trombetta spiega anche che «non eravamo preparati, ma adesso tutta la popolazione è coinvolta e vogliamo continuare anche in futuro a essere un punto di riferimento. I Sassi, che erano luogo di degrado e di miseria, sono diventati luoghi di rinascita».

Dopo la visita al palazzo municipale, il vicesindaco di Matera è stato accompagnato a Palazzo Cicogna dove ha potuto visitare la mostra “Busto in Liberty” che valorizza le bellezze Liberty della città.

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