Dinastia Mauri: da Jerago ai trionfi europei in Champions con Re Carlo Ancelotti

JERAGO CON ORAGO – Dalla “Decima” di Giovanni Mauri nel 2014 alla “Decimocuarta” di Francesco Mauri di ieri sera, 28 maggio 2022. Nei trionfi europei del Real Madrid di “Carletto Magno” Ancelotti c’è ancora una volta un Mauri nello staff, stavolta nel ruolo di “assistente tecnico”. E con Giovanni Mauri, jeraghese doc e storico preparatore atletico, che da qualche anno è andato in pensione (pur rimanendo a fare il consulente esterno), nello staff del Real è arrivato il figlio Francesco, che ha seguito le orme del padre, in perfetto stile Ancelotti, visto che anche Davide, figlio di Carlo, è parte del team di collaboratori in panchina, come primo assistente. E così a sollevare la “Coppa dalle grandi orecchie” nello Stade de France di Parigi, dopo l’1-0 al Liverpool, c’era anche lui, Francesco Mauri, fedelissimo del tecnico emiliano.

Dinastia vincente

Francesco Mauri è nato a Varese il 4 novembre 1988 ma è cresciuto a Iseo, il paese della madre, dove si è trasferito all’età di 8 anni. Andava a vedere Roberto Baggio al “Rigamonti” di Brescia, ha allenato le giovanili dell’Orsa Iseo e si è laureato in scienze motorie prima di seguire le orme di papà Giovanni, entrando a collaborare nello staff del Real di Cristiano Ronaldo, ovviamente con Ancelotti allenatore. Suo padre, Giovanni Mauri, è di Jerago, classe 1956, figlio del Pierino e della Giglia, e ha seguito come un’ombra Carlo Ancelotti sin dagli inizi al Parma. A Jerago per tutti è solo “il Prof. Mauri”, colui che ha cresciuto generazioni di ragazzi come insegnante di educazione fisica alle scuole medie “Nuccia Casula”. Da calciatore, era difensore, ha vestito la maglia della Pro Patria, ma come preparatore atletico la sua carriera è iniziata alla US Jeraghese, la squadra di calcio del paese (fondata per volere di un altro Mauri, il mitico parroco don Luigi, nel 1953, e attualmente appena retrocessa in seconda categoria), ma i suoi metodi innovativi di preparazione – testati con successo al Lugano del bomber Nestor Subiat che nel 1993 vinse una clamorosa Coppa Svizzera – stregarono Ancelotti, che lo ha sempre voluto al suo fianco. Con “Re Carlo”, Giovanni Mauri ha conquistato tre Champions, a partire dalle due del Milan (2003 e 2007) poi la leggendaria “Decima” del 2014 con il Real. È rimasto nello staff di Ancelotti come capo della preparazione atletica fino all’esperienza al Bayern Monaco, conclusa con uno Scudetto di Germania, poi dagli anni del Napoli ha passato il testimone al figlio Francesco, pur non facendo mancare i suoi consigli all’amico Carlo. E ora per il quarto, storico, titolo di Campione d’Europa di Ancelotti (diventato l’allenatore più vincente di sempre in Europa), la Dinastia Mauri c’è ancora.

jerago francesco giovanni mauri – MALPENSA24