La domenica del pianto

IL PAPA: PREGO PER LA GENTE CHE SOFFRE

“Prego per la gente che piange”. Così il Papa, durante la messa a Santa Marta, ha ricordato quanti sono nel dolore in questo tempo di sofferenza. Come riportato da Vatican News, il Papa ha ricordato che anche Gesù aveva degli amici. “Amava tutti – ha spiegato – ma aveva degli amici con i quali aveva un rapporto speciale, come si fa con gli amici, di più amore, di più confidenza … E tante, tante volte sostava a casa di questi fratelli: Lazzaro, Marta, Maria… E Gesù sentì dolore per la malattia e la morte del suo amico. Arrivò al sepolcro e si commosse profondamente e molto turbato domandò: “Dove lo avete posto?”. Poi scoppiò in pianto. Gesù, Dio, ma anche uomo, pianse”.

E ha aggiunto: “Tanti piangono oggi. E noi, da questo altare, da questo sacrificio di Gesù, di Gesù che non si è vergognato di piangere, chiediamo la grazia di piangere. Che oggi sia per tutti noi come la domenica del pianto”. Il Papa ha terminato la celebrazione con l’adorazione e la benedizione eucaristica, invitando a fare la Comunione spirituale. E ha invitato i fedeli a pregare così: “Gesù mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dell’altare. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a Te. Non permettere che abbia mai a separarmi da Te”.

Penso – dice Bergoglio – a tanta gente che piange: gente isolata, gente in quarantena, anziani soli, gente ricoverata e persone in terapia, genitori che vedono che, siccome non c’è lo stipendio, non ce la faranno a dare da mangiare ai figli. Tanta gente piange. E prego per loro.