Donnarumma rinnovo in salita: “Il Milan propone 7 annui, Raiola ne vuole 12”

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Sembra essere davvero in alto mare la questione del rinnovo del contratto di Gigio Donnarumma. Mino Raiola infatti avrebbe chiesto 12 milioni di euro annui per il proprio assistito. Tra la proposta e la richiesta c’è un margine molto ampio. Così ha scritto, infatti, Gian Luca Di Marzio sul suo sito personale. “Il Milan – ha scritto Di Marzio – ha recapitato a Raiola una prima offerta di rinnovo di contratto da 6 milioni di euro più 1 legato alla qualificazione in Champions League. Rifiutata. Successivamente, più recentemente, ha rilanciato con un quinquennale, alzando l’ingaggio a 7 milioni netti più 1 milione legato alla Champions League. Una seconda offerta con possibilità anche di rinnovo intermedio di due anni, ma non alle cifre richieste da Raiola di 12 milioni di euro”. Secondo uno dei maggiori esperti di mercato  quindi la situazione sarebbe molto più complicata di quanto emerso inizialmente. Se le cifre sono queste la distanza tra le parti è molto più ampia di quanto prospettato inizialmente. Una forbice difficile da accorciare. A questo punto che si fa? Donnarumma firma il rinnovo a cifre più basse di quanto richiesto dal proprio procuratore? Impensabile. Il Milan non si farà cogliere impreparato e cercherà un’alternativa di livello. Il problema è che dovrà spendere molti soldi per portare a casa un portiere di sicura affidabilità. I nomi sono sempre gli stessi: Musso, Gollini, Cragno e Silvestri in Italia. Poi ci sono le scelte esotiche, sempre rischiose quando si parla di estremi difensori. Non è una scelta semplice.

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