JERAGO CON ORAGO – La rassegna “Prospettiva Donna”, organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Jerago con Orago, è partita a fine maggio con il racconto sulla vita e le opere di Aldo e Cele Daccò. Ora continua con lo spettacolo “Elena di Sparta” che andrà in scena venerdì 14 Giugno alle 21 nell’incantevole scenario dello storico castello visconteo di Jerago. Una rappresentazione teatrale ad opera di Silvia Priori e di una produzione del Teatro Blu.
Elena di Sparta
Uno spettacolo sulla resistenza al femminile che ribalta il mito e restituisce dignità alla donna. Pur restando fedele alle fonti mitologiche e ai classici, è nata un’Elena diversa non più prigioniera della propria immagine ma capace di librarsi. Un personaggio estremamente attuale che ha sempre fatto parte del vissuto culturale e dell’immaginario popolare. Una donna archetipo, un po’ come Eva, considerata responsabile di tutto, che urla e si ribella a Dio stesso, suo Padre. In Elena la ragione di Stato, la volontà altrui la costringe a scelte obbligate, ed anche l’amore con Paride è effimero, passeggero, come un raggio di luce che si conficca nella notte più buia e si perde. Una figura immortale come Ermengarda, la Monaca di Monza, Maria Stuarda, Anna Bolena, Giovanna D’Arco, donne sconfitte dalla loro stessa ambizione di essere vive e pensanti. Ancora tante donne oggi subiscono, soffrono, resistono e cedono ma tante combattono fino alla fine e oltre lasciando tracce indelebili.
Terra e Laghi
Lo spettacolo è altresì inserito all’interno del Festival internazionale dell’Insubria e della Macroregione Alpina di Teatro “Terra e Laghi”, giunto alla tredicesima edizione. «Questo è Il terzo anno che Jerago ospita Silvia Priori, il Teatro Blu e il Festival Terra e Laghi – dichiara l’assessore alla Cultura Maria Giovanna Buzzetti – un appuntamento ormai tradizionale che apre l’estate, e che quest’anno, inserito nella rassegna Prospettiva Donna, assume un valore ancora più grande».