Egregio Direttore,
non è vero! Basterebbe questo a chiudere il discorso ora e sempre ma, visto che la Politica è una cosa seria e che il giornalismo è la sua altra faccia, ritengo utile precisare.
Non conosco personalmente nessuno delle persone citate nell’articolo de Malpensa24 (che mi ipotizza quale candidato alle prossime consultazioni comunali) e tanto meno il signor Andrea Della Bella (autore dello scritto) che non si è nemmeno preoccupato di fare “mediocremente” il proprio lavoro. Prima di scrivere il mio nome e quello d’associazione Angeli Urbani Varese in tale contesto avrebbe dovuto (e non solo potuto) chiedermi verifica.
Non lo ha fatto offendendo quindi me, la sua professione, la Politica e il diritto dei cittadini ad essere correttamente informati.
Da oltre 40 anni svolgo la mia attività con dedizione, onestà e assoluta professionalità. Il mio essere uomo mi ha portato a dare vita all’associazione Angeli Urbani Varese di cui sono ancora Presidente. Profondo in questo il mio impegno da uomo libera con la convinzione che il bisogno non deve essere strumentalizzato e l’azione umanitaria non deve conosce schieramenti definiti.
Se credere e operare nel rispetto delle istituzioni, della giustizia, dell’ordine e della solidarietà è sufficiente per essere collocato a propria insaputa in un movimento o in un partito, credo sia davvero giunto il momento di cominciare a riflettere.
Ammiro, rispetto chi fa politica seriamente; i partiti e i movimenti. Credo nei diritti sanciti dalla Costituzione. Con questa mia non voglio certo sottrarmi ad una o più responsabilità ma resta fermo e irremovibile sul diritto di cittadino ad essere informato correttamente e da persone corrette.
Mi scuso per l’errore di Andrea Della Bella confidando che anche lui lo faccia nei confronti di tutti Noi.
Walter Piazza
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Walter Piazza non sarà candidato alle elezioni di Varese? Ne prendiamo atto, ma non c’era bisogno di rivolgersi all’avvocato (che ci minaccia con un’altra lettera addirittura di querela!) per chiedere la smentita di un’indiscrezione avuta da autorevoli fonti di partito (Fratelli d’Italia), non al bar sotto casa.
Il collega Andrea Della Bella ha fatto egregiamente il proprio lavoro; la mediocrità a cui fa riferimento il signor Piazza riguarda probabilmente chi, svolgendo una pur meritoria opera pubblica di volontariato, si crede intangibile al punto che una “promozione” politica, anche se ipotetica o forzata da qualcuno che vorrebbe sfruttarne le potenzialità elettorali, possa trasformarsi in un’offesa nel momento in cui finisce sui giornali. (Vin.Co.)
varese elezioni piazza candidato – MALPENSA24