GALLARATE – L’elicottero è in ritardo, bloccato a Malpensa: la Befana della Pro Loco di Gallarate trova un mezzo alternativo, molto “vintage”, per arrivare dai bambini in coda per incontrarla allo stadio comunale delle Azalee: una Mehari, la “spiaggina” di casa Citroën che faceva furore negli anni ’70. In centro invece la vera protagonista è Elsa di Frozen, che fa letteralmente impazzire i tanti bambini presenti in piazza Libertà.
Befana in elicottero, anzi in Mehari
Niente elicottero, la Befana arriva a bordo di un’originalissima Citroën Mehari gialla scappottata, che la ha scarrozzata in giro per Gallarate per portarla fino all’anello della pista di atletica dello Stadio Azzurri d’Italia, dove la aspettavano centinaia di bambini. Ma anche il presidente della Pro Loco Gallarate Vittorio Pizzolato, il sindaco Andrea Cassani (venuto con i suoi due figli più piccoli), gli assessori Massimo Palazzi e Sandro Rech e i consiglieri Giuseppe Lorusso ed Evelin Calderara. «Ci sono ritardi a Malpensa» spiega il presidentissimo della Pro Loco, per giustificare il mancato atterraggio in elicottero, una scenografica tradizione che si ripete ormai da anni. Ma dietro ai cancelli dello stadio di via dei Salici la delusione è limitata agli adulti: i bambini vogliono solo lei, la Befana che distribuisce calze, carezze e sorrisi.
In centro c’è anche Elsa di Frozen
Grande affluenza anche in centro storico, dove piazza Libertà è stata l’epicentro degli eventi a chiusura delle proposte del Natale di Gallarate, organizzate dal distretto urbano del commercio in collaborazione con il Naga, la Confcommercio-Ascom e l’amministrazione comunale. Nel Villaggio di Babbo Natale, all’ombra del suggestivo Albero, si sono succedute la Befana per le foto e i selfie, animazione e giocoleria e la premiazione della miglior letterina a Babbo Natale. Il tutto inframezzato da Elsa, la principessa di ghiaccio di Frozen rappresentata da Francesca Sindona, che ha cantato alcune delle più note canzoni della Disney, per la gioia dei tanti bambini presenti.