Di una stagione come questa, i momenti più belli restano impressi: fissati nell’inconfondibile gesto della vittoria, dell’attesa, della festa, delle ore trascorse insieme che fanno di una squadra qualcosa di molto simile a una famiglia. La pioggia di ottobre porta sempre un po’ di malinconia, ma allo stesso tempo mette la voglia di guardarsi indietro e fare un bilancio dei mesi passati: di contare i sorrisi, di contare le delusioni, e di rendersi conto che ne è valsa ancora la pena.
Fran Contador, GM EOLO KOMETA: “Credo che la nostra stagione sia stata buona. Se è vero che abbiamo avuto una prima parte difficile, è anche vero che a partire dalle gare che hanno preceduto il Giro d’Italia la squadra ha iniziato a pedalare molto bene: penso, ad esempio, alla Vuelta Asturias dove Fortunato ha fatto un ottimo risultato. Poi siamo arrivati al Giro, che chiaramente era il nostro obiettivo principale, e devo dire che la squadra è stata ottima: abbiamo vinto dieci Top-10, abbiamo fatto sei giorni in maglia azzurra, siamo stati spesso protagonisti nelle tappe mettendo qualcuno in fuga. E poi abbiamo preso una bellissima vittoria con Davide Bais a Campo Imperatore. Credo che per una squadra come la nostra un Giro del genere sia stato molto positivo e abbia dato un senso a tutta la nostra stagione. Poi siamo stati molto bravi anche nel secondo tempo, con una presenza costante nelle classiche italiane e un atteggiamento sempre positivo. Personalmente sono molto contento di questa stagione che ha chiuso un primo ciclo importante con i primi tre anni in questa categoria”.
Ivan Basso: “La squadra mi è piaciuta quest’anno, mi è piaciuta molto soprattutto al Giro d’Italia e nel finale di stagione quando sono stati sempre in grado di pedalare in modo ordinato e coraggioso mettendosi sotto i riflettori con piazzamenti e vittorie. Ho apprezzato il costante miglioramento di tutto il team che è cresciuto e maturato sia individualmente che in gruppo. Per il prossimo anno perderemo due elementi importanti come Albanese e Fortunato, che ringrazio, ma credo che proprio grazie al miglioramento e ai nuovi arrivi sia cresciuto il livello della squadra per la prossima stagione”.
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it