Espulso da Malpensa un brasiliano, soggetto socialmente pericoloso

Espulso brasiliano malpensa

MALPENSA – La polizia di frontiera della questura di Varese ha espulso dalla frontiera di Malpensa un venticinquenne brasiliano in collaborazione con i militari dell’Arma dei carabinieri. L’uomo, condannato per reati in materia di stupefacenti, stava scontando la pena in regime di affidamento in prova; una volta rimesso in libertà, vista la sua posizione irregolare sul territorio e i suoi precedenti, è stato raggiunto da un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Varese, eseguito con l’ordine del Questore di accompagnamento alla frontiera, opportunamente convalidato dal Giudice di Pace. I militari lo hanno dunque accompagnato alla frontiera di Malpensa, dove è stato imbarcato su un volo diretto a San Paolo. Ritenuto soggetto socialmente pericoloso, considerato corriere della droga, era stato arrestato al momento del suo ingresso in Italia dalla Polaria per spaccio internazionale di sostanze stupefacenti.

Rimpatriato uno spacciatore marocchino

Era stato condannato per reati in materia di stupefacenti anche il marocchino, detenuto al carcere di Busto Arsizio, rimpatriato mercoledì scorso. Il maghrebino era inoltre gravato da reati in materia di immigrazione, essendo già stato accompagnato alla frontiera nel 2013 e rientrato senza la prescritta autorizzazione speciale. All’uscita dal carcere, gli uomini della Questura lo hanno accompagnato alla Frontiera di Malpensa, dando così esecuzione al provvedimento emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Varese come alternativo alla detenzione.

Al Cpr di Torino un rapinatore nigeriano

E’ stato invece accompagnato al Cpr di Torino, in attesa di ultimare le procedure volte al definito rimpatrio, un nigeriano anch’egli detenuto dietro le sbarre a Busto Arsizio. Risulta gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per rapina, sequestro di persona, lesioni personali, violazione di domicilio, rissa in carcere, minaccia, evasione, violenza privata, molestia delle persone e immigrazione clandestina. L’uomo risultava inoltre destinatario di un avviso orale emesso del Questore di Mantova. E’ stata dunque una settimana di intenso lavoro quella appena trascorsa per gli uomini dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Varese, che in totale hanno dato esecuzione a 5 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera o al Cpr per irregolarità con la normativa di settore.

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