MILANO – Il falso buone di Esselunga: la truffa dietro alla bufala. Ha cominciato a circolare attraverso WhatsApp il 15 aprile e subito si è diffuso sui social. Decine di condivisioni, ad esempio attraverso Facebook, con tanto di post che ringrazia il colosso della grande distribuzione. Che per fronteggiare l’emergenza Coronavirus ha fatto tantissimo: donazioni milionarie, consegne a casa gratuite per gli over 65 aumento dello stipendio dei dipendenti costretti a fronteggiare il rischio oltre che il super lavoro.
Tanto e tutto vero. Il buono da 25o euro per la spesa online invece è una clamorosa fake news. E Esselunga, che naturalmente è totalmente estranea alla vicenda, è a sua volta una vittima. Come riporta Bufale.net che sulla questione ha fatto il punto.
Niente consegna a domicilio, niente spesa portata fino a casa vostro con lo sconto online. Secondo quanto abbiamo raccolto interpellando l’azienda, infatti, il buono Esselunga da 250 euro attualmente non esiste e quella riportata oggi è una truffa. Smentita arrivata poi anche sui social ufficiali. Sarà sufficiente fornire i propri dati personali, eventualmente anche quelli della carta di credito, per rischiare moltissimo. Diffidate di queste catene ed avvertite tutti.
Il falso buono sconto è un esca irresistibile, oggi soprattutto, in particolare per gli utenti più anziani. Si tratta di un tentativo di phishing che potrebbe danneggiare migliaia di persone. I truffatori potrebbero carpire dati sensibili e utilizzarli per svuotare il conto della malcapitata vittima.
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