MILANO – Non voleva rischiare di tornare in carcere e così ha chiesto ai titolari della farmacia che aveva rapinato, di cancellare le sue impronte. É finito nuovamente nei guai così un 32 enne brasiliano, arrestato lunedì dalla Polizia di Stato in flagranza di reato, per una rapina aggravata ai danni della farmacia “Monte Rosa” di Via Eleuterio Pagliano a Milano.
Il colpo e l’arresto
Intorno alle 19 gli agenti della 6° Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile, sono intervenuti in Via Eleuterio Pagliano su segnalazione dei titolari, i quali hanno raccontato che poco prima, un uomo con il volto travisato da una mascherina bianca e un casco, era entrato all’interno della farmacia e, dopo aver minacciato i dipendenti, aveva prelevato dalle casse circa 700 euro. Prima di uscire dalla farmacia, l’uomo ha obbligato il titolare a vaporizzare dell’alcool sul cassetto interno della cassa che aveva toccato a mani nude, al fine di cancellare le sue impronte.
Uscito dalla farmacia, il malvivente si era appena disfatto del casco e della felpa, quando è stato fermato dai “Falchi” della Squadra Mobile, con l’ausilio del personale dell’Ufficio Prevenzione Generale. I poliziotti hanno trovato nascosto nelle calze il sacchetto con l’incasso appena asportato, mentre nella tasca dei pantaloni hanno trovato un coltello multiuso. Il casco e la felpa indossati durante la rapina, sono stati poi invece trovati nei pressi della farmacia, che è rientrata in possesso del denaro, mentre il 32enne è stato condotto presso il carcere di San Vittore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’uomo, con precedenti specifici, scarcerato nell’ottobre del 2021 per la concessione dell’affidamento terapeutico, è risultato destinatario di un recentissimo ordine di carcerazione poiché non ha fatto più rientro nella comunità.
