Fagnano, Almasio: «Sul Galfra Baroffio ha cambiato idea e peggiorato il progetto»

fagnano luciano almasio

FAGNANO OLONA – «Quando era all’opposizione ha osteggiato l’allargamento del Galfrascoli, ora che è sindaco è riuscito a fare peggio: campo più piccolo, niente punto ristoro e soprattutto nessuna possibilità di sviluppo per una struttura che è punto di riferimento di oltre 200 ragazzi». Sul controverso ampliamento del centro sportivo interviene anche Luciano Almasio, esponente di Forza Italia che però parla a nome di tutta la coalizione di centrodestra.

Quando sedevano nei banchi della minoranza, Baroffio e altri membri della sua attuale amministrazione – si legge nella nota – avevano osteggiato l’allargamento del centro sportivo Galfrascoli progettato dall’allora amministrazione di centrodestra, valutando inaccettabile la riduzione del parco retrostante al Monumento dei Caduti a vantaggio di un nuovo campo sportivo e di una riorganizzazione dell’intera area che avrebbe previsto una divisione netta tra il centro sportivo e il futuro polo culturale.

Il nuovo progetto è peggio

Il nuovo progetto Baroffio-Mezanzani, tuttavia continua ad avere un forte impatto sull’area verde: hanno arretrato il confine della nuova area di soli 2,5 metri dovendo comunque abbattere la maggioranza delle piante coinvolte. Per contro hanno completamente sacrificato e perso le contropartite positive che nel progetto originale del centrodestra giustificavano l’intervento, anche andando incontro alle richieste e necessità della società che rappresenta ben 200 ragazzi. Nel progetto di Baroffio il campo sarà ridotto da 11 a 9 giocatori (impedendo quindi di avere più squadre impegnate ad esempio durante un torneo estivo); non è più previsto il nuovo punto di ristoro, togliendo alla società un’opportunità di autofinanziamento e di fatto mantenendo l’attuale struttura che è assolutamente inadeguata; lasciando poi la tribuna e di conseguenza gli ingressi nella posizione attuale, si comprometterà ogni futura possibilità di separazione del centro sportivo dal previsto polo cultuale.

Infine, valutando l’entità degli investimenti comunque riversati in tale progetto, è arduo pensare che lo stesso possa essere considerato una soluzione transitoria, temiamo invece che si rivelerà la peggior scelta definitiva possibile.

Aumenti ingiustificati

«Inoltre – prosegue Almasio – continueremo a tenere alta l’attenzione sull’ingiustificato (e inaccettabile in questo periodo) aumento delle tariffe che l’amministrazione di Marco Baroffio ha attuato in soli due mesi dall’insediamento. Il sindaco e suoi si sono più volte lamentati di avere avuto poco tempo per elaborare progetti strutturati e dare delle basi concrete alle loro promesse elettorali, tuttavia hanno trovato tutto il tempo per aumentare le tariffe (con ben 10 mesi di anticipo dalla loro entrata in vigore), tra cui l’aumento del costo della mensa, dei servizi scolastici come: trasporto, pre e dopo scuola, nonché il costo delle lampade votive, esprimendo chiaramente nell’ultimo consiglio comunale la volontà di azzerare i contributi per le spese sociali per servizi essenziali. Infine, anche i costi annuali per il personale comunale saranno aumentati di 235.000 euro.