FAGNANO OLONA – L’Imu 2020 va pagato entro il 16 giugno. La giunta ha deciso di non posticipare la scadenza. Ma per chi ha avuto difficoltà economiche non ci saranno sanzioni e interessi, purché l’acconto venga versato entro il prossimo 30 settembre.
L’Imu si paga
I fagnanesi dovranno pagare l’Imu tra cinque giorni e la scadenza non verrà posticipata. Così ha deliberato il Castello, oggi giovedì 11 giugno. Che ha deciso di non applicare sanzioni e interessi nel caso in cui il versamento venga effettuato entro il 30 settembre. Ma questo è valido solo per quei contribuenti che hanno avuto delle difficoltà economiche. Queste dovranno essere attestate entro il 31 dicembre 2020, tramite un modulo del comune.
C’è però un’altra eccezione. La quota Imu di competenza statale relativa agli immobili a uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, sarà invece soggetta a sanzioni in caso di pagamento in ritardo.
Cosa non si pagherà
Il Decreto Rilancio del 19 maggio, però, prevede che la prima rata dell’Imu per alcune attività e per gli immobili di categoria D/2 (come rifugi di montagna e campeggi) non debba essere pagata. C’è però una condizione: i relativi proprietari devono essere anche i gestori delle attività. Infine la legge di Bilancio 2020 ha abolito la Tasi fino al 1 gennaio 2020. Per informazioni o chiarimenti si può contattare l’Ufficio Tributi o chiamare il : 340/8973733