BUSTO ARSIZIO – Domenica 7 aprile alle 17, nel capannone della Cooperativa Sociale La Valle di Ezechiele a Fagnano Olona in via Colombo 90, verrà celebrata l’ormai tradizionale santa messa della Divina Misericordia, in preghiera per tutte le persone nelle carceri.
Appuntamento a domenica 7
Dopo don Antonio Mazzi e don Gino Rigoldi, viene quest’anno a presiedere l’Eucaristia Sua Eccellenza Monsignor Erminio De Scalzi: per tanti anni Abate di Sant’Ambrogio, vescovo responsabile dell’accoglienza di Papa Benedetto XVI al Family Day a Milano nel 2012 e oggi delegato della Conferenza Episcopale Lombarda per la pastorale carceraria.
Ripartire nella vita
Significativo che la Chiesa, nelle sue figure apicali, esprima attenzione e sensibilità alla persone che hanno bisogno di ripartire nella vita: il Vangelo della Misericordia, cui Papa Francesco dedicò l’anno santo del 2016, è chiamato a plasmare una cultura volta al futuro delle persone e al loro reinserimento sociale; non solo al loro passato e ai loro errori.
Che diventi giornata nazionale?
I cappellani delle carceri della Campania organizzano ogni anno questa giornata dandosi ritrovo con tantissime persone detenute in uno speciale permesso premi al Santuario della Madonna di Pompei, dove il beato Bartolo Longo diede vita nel 1891 all’Ospizio per i figli dei carcerati. La Domenica dopo Pasqua è stata dedicata da San Giovanni Paolo II al culto della Divina Misericordia e in un moto spontaneo che coinvolge ‘dal basso’ preti di galera dal sud al nord Italia, sta diventando giornata di preghiera per le persone che stanno scontando la propria pena. Che diventi domani una Giornata Nazionale della CEI di preghiera per tutte le persone nelle carceri?