FERNO – «Ci sarà una lista nuova? Non lo smentisco». Ma senza simboli e con persone che si approcciano alla politica per la prima volta. Alcuni punti ma fondamentali, per riorganizzare il centrosinistra di Ferno in vista delle Amministrative previste per la prossima primavera. Lo rende noto Massimo Regalia, oggi seduto tra i banchi della minoranza alla guida di Cambiare Ferno, dopo l’incontro di ieri, 10 febbraio, per programmare i prossimi passi con il consigliere regionale del Pd, Samuele Astuti.
Una nuova lista
L’idea di partenza è creare «una nuova lista». Un modo per dire che l’attuale gruppo capitanato da Regalia lascerebbe spazio a «un progetto differente: non vogliamo presentarci come Pd, ma realizzare qualcosa che sia solo civico, senza simboli al suo interno. Pur mantenendo un orientamento di centrosinistra». Non a caso, infatti, ci sono riferimenti politici ben precisi in quota dem. Tra cui, ricorda, il senatore varesino Alessandro Alfieri e il segretario provinciale Giovanni Corbo, oltre ad Astuti.
La fase di reclutamento
Già in moto anche la fase di reclutamento. «Abbiamo sentito alcune persone, che si sono rese disponibili ad aprire un tavolo di confronto», prosegue Regalia. «Sono persone con un ottimo profilo elettorale e professionale, ma nessuno di loro ha mai avuto contatti con la politica». Uno dei nodi da sciogliere sarà «individuare un capolista», ma soprattutto un candidato sindaco. «Non essendoci niente di ufficiale, ancora non ne abbiamo uno». O meglio, un nome ci sarebbe anche «ma spetterà ad Astuti prendersi carico di sbloccare la situazione». Di certo, per ora, c’è che «mi metto in gioco per ricostruire il gruppo», aggiunge. «Ma se poi non ci fosse la necessità della mia presenza in lista, potrei fare un passo indietro per lasciare spazio a forze fresche».