FERNO – C’è un centro estivo tra le proposte ricreative che avranno a disposizione i ragazzi di Ferno per il prossimo anno. Un’iniziativa complementare alle altre attività presenti sul territorio, che vuole rispondere al problema che si pone per i tanti genitori che anche nel periodo di chiusura scolastica lavorano. I primi dettagli del progetto sono stati illustrati dall’assessore con delega alla Cultura Sarah Foti, nel corso dell’ultimo consiglio comunale a Ferno.
Novità in bilancio
Il centro estivo è infatti una delle voci inserite in bilancio tra le entrate per il Comune nel prossimo anno. Una novità per cui sono stati chiesti chiarimenti da parte di Claudia Colombo (Piantanida per Ferno) dato che si tratta quindi di un servizio a pagamento offerto ai cittadini. L’assessore Foti ha spiegato però che finalmente si realizzerà «un’iniziativa voluta da tempo, che mai si era riuscita a realizzare sino ad ora». Il progetto vedrà la collaborazione dell’assessorato all’Istruzione e di quello ai Servizi Sociali. Si tratterà non di «un’alternativa all’oratorio che già fornisce un servizio durante il periodo estivo» ma di un centro educativo estivo, rivolto quindi principalmente ai ragazzi della scuola primaria e secondaria, per risolvere «un problema che accomuna i tanti genitori che nel periodo di chiusura scolastica continuano a lavorare e che hanno un problema di collocazione per i loro figli». Attività di vario tipo che impegneranno le giornate dei ragazzi, sottraendoli alle strade e alla noia, affidandoli invece ad educatori «per un lavoro di continuità con il periodo trascorso a scuola».
Coinvolgimento delle famiglie
Dell’iniziativa presentata dalla maggioranza, ha sottolineato l’importanza anche il vicesindaco Mauro Cerutti: «Un progetto importante, Ferno forse è stata poco recettiva nei confronti dei bisogni delle famiglie. Dobbiamo e possiamo coinvolgerle di più». Maggiori dettagli saranno sicuramente resi noti nei prossimi mesi.