FERNO – Il Bolivia, la Nuova Zelanda e la Repubblica Moldava. Ma anche la Grecia, i profumi della Calabria e le tradizioni della Lombardia. Un viaggio intorno al mondo, alla scoperta delle culture di nazioni diverse, degli usi e dei costumi di popoli lontani. Ma anche le bellezze italiane, le contaminazioni fra realtà differenti fra loro, arrivando fino alle radici più profonde. Si tratta del Raduno Folcloristico Internazionale, giunto alla sua undicesima edizione, che colorerà il centro di Ferno e l’area feste di via Pedrotti. Appuntamento per martedì, 4 luglio.
Un viaggio nel mondo
Un evento patrocinato dal Comune di Ferno e organizzato dal gruppo folcloristico Frustatori Ferno. Con il supporto di Provincia di Varese e dell’Ufi (Unione Folclorica Italiana). Si parte alle 15.30, con lo spettacolo per i ragazzi e i gruppi disabili. All’oratorio San Giovanni ci sarà il ballet folklorico “Tierra Nuestra”, che porterà fino in Sud America, in Bolivia. Allo stesso tempo, si potrà essere dall’altra parte del mondo, in Nuova Zelanda. Con il Cultural Group Maori.
Sempre alle 15.30, ci sarà lo spettacolo per gli ospiti del centro d’accoglienza per anziani di Lonate Pozzolo. Un salto nella Repubblica Moldava con il gruppo Folklore Music and Dance Ensemble “Martisor”. Una parentesi all’estremo sud dell’Italia, con “I strinari di Calabria” da Catanzaro. Fino alle terre delle Grecia, con Agrinio Folk Dance Group.
La sfilata e la festa
Dalle 17.30 verranno ricevuti gli ospiti da parte delle autorità comunali e religiose nella sala consiliare di via Roma. Mentre, alle 20.45, i gruppo folcloristici sfileranno per le vie di Ferno. La partenza è prevista in piazza Castiglioni, per poi passare in piazza Dante e in via Roma. Quindi si prenderà piazza San Martino, via Marconi, via Aldo Moro, via Marco Polo e via Pedrotti (ovvero l’area del parco comunale). Alle 21: via alla festa, con lo spettacolo dell’undicesimo Raduno Folcloristico Internazionale.