BUSTO ARSIZIO – Più che di festa, si dovrebbe parlare di derby della birra. Nel prossimo fine settimana in città saranno ben due gli appuntamenti per gli amanti della bionda media, del malto e dei luppoli. Uno in programma al Museo del tessile con la Festa della birra biancoblù e l’altra al Parco Altomilanese, nella zona della Cascinetta con ingresso da viale Boccaccio. E la contemporaneità delle feste più che ispirare un brindisi ha innescato qualche malumore: c’è chi teme che un evento possa “fare concorrenza” all’altro, chi avrebbe preferito che gli appuntamenti venissero organizzati in date differenti e chi invece sostiene che, è vero che sempre di birra si tratta, ma il target di riferimento cambia: più legato al calcio quello che sceglierà il Tessile rispetto a chi andrà al parco per una festa più agreste.
Ma andiamo con ordine a partire dagli appuntamenti.
Birra biancoblù
Al Museo del tessile si parte il venerdì 6 luglio alle 19, con l’apertura dello stand gastronomico. In serata è prevista l’esibizione della scuola di danza Flamboyan e alle 21.15 la proiezione del film “Pro Patria Campione” di Manuel Favia. A seguire musica live con tributo ai Pooh con il gruppo “Dove Comincia il Sole”. Sabato 7 luglio, dopo l’esibizione della scuola di danza Flamboyan, alle 21.15 foto show “I Colori della Vittoria” di Giovanni Garavaglia e in chiusura musica live tributo a Vasco Rossi con il gruppo “Sensazioni Forti”. Si chiude domenica 8 luglio con il pranzo alle 13, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza e in serata la proiezione foto e immagini dedicati alla Pro Patria “L’Urlo della Vittoria”. A seguire show band con il gruppo “Gli Urlo”. Il programma è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Gilardoni dagli assessori al Marketing Paola Magugliani e allo Sport Gigi Farioli. L’iniziativa rientra nell’ambito di Busto Estate, il contenitore delle manifestazioni coordinate dall’Amministrazione comunale.
Birra all’Altomilanese
L’appuntamento al parco Altomilanese è fissato per sabato 7 e domenica 8 luglio. Due giorni di festa e divertimento, con la seconda edizione di “A tutta birra!”. Un appuntamento adatto a grandi e piccini, a famiglie e gruppi di amici. Non mancherà lo sport con il torneo di Green Volley, organizzato da Pro Patria Pallavolo e il divertimento con il torneo di Fifa 18, curato da Radio Bustolive e ovviamente tanta musica. Sarà anche presente Michael Bolognini, guida escursionistica ed esperto in scenari e strategia, progetti nazionali e internazionali di ricerca applicata, che parlerà delle sue esperienze con consigli utilissimi di come vivere in mezzo alla natura. Domenica 8 luglio, oltre al torneo di Green volley si terrà anche Bustolive Color Party, la festa più colorata che ci sia con DJ Frankyno e Sabrina Ganzer.
Il derby della bionda
«Credo che due feste della birra in contemporanea non siano un problema per una città come Busto – dice Marco Vivona, tra gli organizzatori della festa dell’appuntamento al parco Altomilanese – Piuttosto la cosa che mi ha lasciato perplesso è che la nostra festa non sia pubblicizzata in città come invece è stato fatto per quella biancoblù. Eppure l’evento, realizzato in sintonia con il Parco, viene fatto per promuovere e far conoscere sempre più questo polmone verde, che è anche di proprietà del Comune».
Insomma per Vivona il doppio appuntamento non è un grosso problema: «Non siamo stati noi a cambiare data, visto che la manifestazione è stata organizzata nel medesimo fine settimana dello scorso anno. In ogni caso credo che, oltre alla birra, le due feste hanno poco altro in comune e questo lo dico senza alcun tono polemico. Al Tessile, infatti, la festa è più legata al mondo del calcio, da noi l’obiettivo è cercare di promuovere e far conoscere il verde dell’Altomilanese». Insomma una due giorni di festa per mostrare che ci sono molti modi divertenti per vive il parco: «E proprio per questo mi aspettavo che Busto promuovesse anche il nostro evento come stanno proprio facendo Castellanza e Legnano, ovvero gli altri due comuni che fanno parte della gestione dell’Altomilanese. Purtroppo però non è andata così».