Fontana: “Mai preferito Varese a Busto, le accuse di Patrizia Testa mi offendono”

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Il sindaco Emanuele Antonelli, Patrizia Testa e Attilio Fontana

BUSTO ARSIZIO – “Mi sento offeso”. Attilio Fontana, presidente della Regione, risponde in maniera tranchant a Patrizia Testa, presidentessa della Pro Patria, che in conferenza stampa, martedì 28 giugno, lo aveva accusato di essersi disinteressato dei problemi della squadra biancoblù. Problemi da riferire alla realizzazione di nuovi campi di calcio, finanziati in parte da Palazzo Lombardia. Di più, la signora Testa ha fatto capire che, secondo il suo parere ma non solo, Fontana predilige Varese a Busto Arsizio. “Tanto che ha mancato un appuntamento, fissato da tempo, con la sottoscritta e con il sindaco bustocco Emanuele Antonelli. Il quale, adesso, è arrabbiatissimo” ha fra l’altro affermato la proprietaria della società calcistica di via Cà Bianca.

Contributi per più di 40 milioni

Non capisco i motivi di questa aggressione – dichiara sorpreso Fontana – Né comprendo dove avrei favorito il capoluogo rispetto a Busto. Mi sembra che i fondi ricevuti da Palazzo Gilardoni siano superiori a 40 milioni di euro. 15 per la rigenerazione urbana, 26 per il progetto Fili delle Nord. Denaro distribuito in maniera equanime, senza preferenze di sorta per Varese o per altre città”.

Rinviato l’incontro con Antonelli? “Ero dal ministro”

E l’appuntamento mancato? “E’ vero – continua il governatore lombardo – ho rinviato un incontro con sindaco e Patrizia Testa. Sono però giustificato: la ministra Mariastella Gelmini mi aveva convocato per discutere dell’autonomia regionale. Comprendo il disappunto di Antonelli e della signora presidentessa, ma l’argomento dell’impegno istituzionale mi sembrava più importante della questione relativa a Busto, Resta inteso che il loro appuntamento sarà riprogrammato a breve. Ci mancherebbe”.

Con l’annuncio dei soldi per i campi di calcio? “Per farne uno, non tutti. A disposizione ci sono diversi finanziamenti, ma vanno distribuiti in tutta la regione. Voglio dire, Busto Arsizio non è tutta la Lombardia. Nessuno ha intenzione di metterla in secondo piano rispetto ad altre località, ma nessuno può pretendere l’impossibile”.

Insomma, le aspettative bustocche saranno soddisfatte oppure no? “Ne discuteremo tranquillamente. Fermo restando e ribadisco, che mi sento offeso per affermazioni che trovo prive di fondamento, di una vera motivazione a fronte di un’attenzione che non è mai venuta meno da parte mia e della Regione per la città di Busto Arsizio”.

fontana testa antonelli – MALPENSA24