CARDANO AL CAMPO – Dopo il debutto milanese dell’opera, sarà Cardano al Campo a ospitarne la prima fuori dalla metropoli. Grazie alla collaborazione della sua parrocchia, la suggestiva cornice della Chiesa di Sant’Anastasio ospiterà “Terrasanta – Francesco e il Sultano” di Angela Demattè, una produzione del Teatro de Gli Incamminati, già vincitore del premio Next 2018. Lo spettacolo, con Gabriele Parrillo, Hossein Taheri e la regia di Andrea Chiodi, andrà in scena sabato 23 marzo alle 21.
Un cortocircuito che arriva fino a noi
«In Medio Oriente un terrorista islamico ha rapito un uomo europeo. Anche San Francesco pensava di sapere come sarebbe andata a finire, mentre si recava in Terrasanta per incontrare i saraceni: convertirli o morire. Ma finì in un altro modo: incontrò il sultano Malik Al-Kamil provocando un cortocircuito che arriva fino a noi. La storia l’ha indicato come un episodio profetico per la visione sulle diversità culturali, oggi necessaria più che mai. La drammaturgia indaga ciò che la storiografia non racconta, è possibile ancora oggi un incontro inaspettato di quel tipo, nelle logiche di potere e di guerra in cui siamo invischiati? Quell’incontro fu simbolo, generò significati per molte epoche a venire. Incarnò e diede luce alle tensioni e alle necessità dell’umanità in quel momento. Per questo ci fu tramandato e per questo generò la presenza secolare dei francescani in quelle terre».
L’incontro storico tra San Francesco e il Sultano Malik Al-Kamil negli anni è diventato un simbolo dell’incontro tra religioni e culture. La scelta dello spettacolo è nata proprio dal filone del dialogo che ha contraddistinto le ultime rassegne cardanesi e le proposte all’interno di FilosofArti 2019. L’evento fa parte di ScenAperta, rassegna che l’amministrazione comunale di Cardano al Campo, con l’assessorato alla Cultura, sostiene mantenendola a ingresso libero e gratuito affinché possa essere davvero un bene comune.