Frank Lupetto: “Neanche il tempo di arrivare e già rompono le scatole a Friedkin”

frank lupetto roma

Francesco Ravello 

Non è ancora arrivato e già muovono le prime critiche contro, che ci si abitui Friedkin, Roma e la Roma sono stati sempre così.

Non deve essere facile fare il Presidente della Roma, fra vedove per ogni giocatore che viene ceduto, addirittura ci furono per Bruno Peres, impazienza dovuta agli scarsi risultati dei precedenti anni e critica per ogni abbozzo di trattativa.

Roma, la città della vedovanza, tra non molto sono convinto che verrà fuori anche per la Presidenza di Pallotta, è forse uno dei posti più difficili per fare il calcio in Italia.

Ai romanisti basta un derby fatto bene e diventi il loro idolo e puoi campare di rendita,, sono anche per questo una delle più belle tifoserie al mondo, difficilmente trovi squadre più visceralmente amate come la squadra giallorossa, ma il troppo amore può far male.

La società sta cercando profili importanti per coprire il ruolo di Baldissoni e non sono pochi i tifosi che davanti ai nomi di Ausilio e Paratici storcono la bocca.

Mai come quest’anno il giudizio della Roma andrebbe sospeso in attesa che finisca il mercato; certo uno dovrebbe pensare che è un ‘ottima cosa che il closing si sia accorciato al 17 agosto, cosa che fa pensare che vogliano subito attivarsi per questo mercato.

Cerchiamo di essere pazienti, Roma non è stata costruita in un giorno e non accolliamo alla nuova dirigenza errori della vecchia, pronti a non fare sconti,, ma prima di giudicare vediamo i loro passi.

Frank Lupetto Roma-MALPENSA24