Funziona la formula di “Semplicemente Legnano… e non Solo”: iscritti a 30.000

legnano social legnanesi campisi

LEGNANO – Per molti è diventato un rito quotidiano: appena svegli, caffè, brioche e un’occhiata a quella pagina. Per farsi una risata e cominciare meglio la giornata. Ci sono barzellette e sketch, meme e immagini curiose: come quella qui sotto, accompagnata dalla frase “Grazie a tutti, me l’hanno ritrovata, che spavento. Fa sempre così in centrifuga”.

Mix di notizie e gag nato dal Covid

Molte di queste gag hanno per protagonisti, con le loro facce sovrapposte agli originali, il Sergio, il geometra Andrea, la prof Gabriella, ideali attori di una commedia dell’arte senza canovaccio che si scrive giorno dopo giorno, post dopo post. Sono loro gli ideatori e autori di quella che, nata tre anni fa, è diventata in breve tempo la pagina social con più iscritti della città. Perché una botta di buonumore è meglio di tanti annunci minimalisti, notizie raccolte qua e là, di lamentele e battibecchi infiniti magari conditi da insulti tra leoncini da tastiera.

Il geometra, la prof. E i lettori

“Semplicemente Legnano… e non Solo” ha tagliato la bella quota dei 30.000 membri, la metà degli abitanti della città. E il 10% dei visitatori (tanti, a dispetto della percentuale) sono attivi, cioè partecipano a questa bacheca virtuale pubblicando contributi o commentando quelli che vi trovano. Di Legnano, c’è qualche motto in dialetto oltre agli irresistibili spezzoni tratti dagli spettacoli dei Legnanesi: dal geometra Andrea Chini alla prof (in pensione) Gabriella Mantegazza, sono tutti fan incalliti della compagnia, in particolare del “Giovanni” interpretato da Luigi Campisi.

«I contenuti sono frutto di una scelta che abbiamo fatto quando è esplosa l’emergenza Covid – racconta Sergio Ciurciu, che ha lavorato per la tv come cameraman – Eravamo stufi di leggere le solite polemiche e brutte notizie, così è nata l’idea di aprire un gruppo per far sorridere la gente costretta a stare chiusa in casa, creando una pagina dove si ride e non si litiga. A quanto pare ci siamo riusciti benissimo».

«Buttiamo tutto sull’ironia, senza fare polemiche»

Il segreto? «Non prendersi troppo sul serio. Si può anche dare una notizia seria senza stare a discutere: mischiamo notizie, anche culturali, e leggerezza, per sorridere e far sorridere. Siamo orgogliosi di questo gruppo dove non litiga nessuno, a cominciare da noi. A Legnano ci sono tanti impegnati a litigare sul web, arrivano perfino a cambiarsi il nome del profilo mentre discutono».

Un esempio? «L’altro giorno, dopo tanto tempo, ha piovuto e come succede ogni volta il marciapiedi appena rifatto alla Ponzella allaga tutta la strada. Ci vogliono quattro giorni perché si asciughi. Non l’abbiamo messa sulla polemica, ma con un fotomontaggio del pozzangherone con noi tre nuotatori dentro. Questa è la nostra chiave, l’ironia, far divertire. Poi è anche venuto qualcuno a rimediare. Perché insultare? Diciamo le stesse cose di altri, ridendoci su».

No alla politica, sì ai fotomontaggi

Filo conduttore di tanti contenuti e marchio inconfondibile della pagina sono le sovrapposizioni dei volti degli autori ai meme più in voga. «I fotomontaggi con le nostre facce – continua Sergio – ho cominciato a farli io, poi l’ho insegnato ad Andrea e adesso li fa anche lui. Siamo i primi a prenderci in giro, senza offenderci, siamo autoironici. E su questo, soprattutto io e Andrea giochiamo molto».

A Legnano c’è qualcosa su cui non si può scherzare?, chiediamo. «Io scherzo su tutto, anche sul sindaco, sui partiti. Secondo me, se uno è di destra e uno di sinistra ma fanno una buona cosa, sono bravi tutti e due. Ora stanno sostituendo i lampioni nelle vie, va bene così. Non facciamo discorsi di appartenenza politica. I lavori in piazza del Popolo non mi piacciono, ma questa è una mia opinione e la tengo per me».

L’“ombra” di Campisi

E poi c’è lui, l’indimenticato e indimenticabile Campisi, per decenni “il” Giovanni della Teresa più famosa del teatro (qui sopra, al trucco). «Abbiamo da sempre il suo appoggio. Siamo nostalgici del “nostro” Giovanni, ci manca e se siamo arrivati a questi traguardi è anche grazie a lui, il re delle risata». Che oggi vive in Puglia, da dove parte solo per le “crociere di risate” autunnali sul Mediterraneo insieme ad altri comici. Perché una risata, o un sorriso, ci accompagni ovunque.

legnano social legnanesi campisi – MALPENSA24