Indie weekend al Gagarin di Busto

Remembarables Gagarin

BUSTO ARSIZIO – Al circolo Gagarin di via Galvani in programma un weekend che vedrà sul palco nuove leve della musica indipendente.

Il programma di sabato

Sabato 12 maggio sono headliner i One Giant Trip, formazione basata sull’intreccio della voce con basso, batteria e sassofono: una forma di rock sperimentale che guarda a Radiohead, Mogwai e Morphine come gruppi di riferimento. La musica creata dai componenti – Vittorio, Jacopo, Alessandro e Dario – ha un forte legame con l’improvvisazione, circostanza che diventa occasione e incentivo per creare senza vincoli. Provenienti da Gallarate e Milano, e attivi sopratttutto nel Nord Italia, hanno aperto per There Will Be Blood, Black Beat Movement e Baudelaire’s Conspiracy; vantano all’attivo un EP omonimo e il disco autoprodotto “Volkov”.

Li accompagnano i Malkovic, formazione meneghina fondata nel 2015 da Giovanni Pedersini e Elia Pastori (nel 2017 sostituito alla batteria da Simone Bossini) e dal bassista Valerio Copeta; il power trio, pur devoto al post-rock, non disdegna l’uso di effetti shoegaze nei live. Hanno aperto per Gazebo Penguins, Valerian Swing, SUUNS e Motta; è in uscita in questi giorni il successore del loro EP omonimo.

Da Washington gli ospiti di domenica

Se sabato sera l’ingresso al Gagarin sarà gratuito (naturalmente previa tessera Arci), domenica sarà invece “up to you” per i Rememberables provenienti da Washington D.C., città fulcro storico e fertile di risorse per la musica indie; non potevano che prendere le mosse dalla scuola cittadina della Dischord, cui aggiungono grunge e shoegaze uniti da un’attitudine art-rock. Dal deciso impatto live, sul palco associano chitarre heavy e batteria martellante a semplici strutture punk e sensibilità pop. Paragonati a band degli anni ‘90 come Weezer, Jawbreaker, Dinosaur Jr. e Smashing Pumpkins, sono per la prima volta in Europa per promuovere l’omonimo album d’esordio uscito per l’etichetta Adagio380 di Berlino. Aprono i Trainers di Milano, che annoverano ex e attuali componenti di formazioni quali Officina della Camomilla, Pueblo People, Holy Class e altre; tra emo, indie e pop proporranno “Sonder”, disco autoprodotto appena uscito.

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