GALLARATE – Dopo la nomina del nuovo direttore generale Marusca Bianco, la 3SG è a caccia di personale. L’azienda speciale di Gallarate, che gestisce la Rsa Camelot, cerca nuovi infermieri, operatori socio sanitari e un assistente sociale ai quali offrire un contratto a tempo indeterminato di 38 ore settimanali su turni diurni. Il bando è stato pubblicato sul sito del Comune.
Potenziare i servizi
La 3Sg vuole potenziare i servizi con nuove forze a disposizione, che possa garantire il turnover dei professionisti nell’organizzazione degli orari. E se i giovani neolaureati tendono più a fare esperienza negli ospedali, di contro la casa di risposo gallaratese e il settore dedicato al Sociale aprono le porte a chi cerca un ambiente famigliare in cui lavorare. Per l’assunzione di assistenti sociali a tempo indeterminato da impiegati per i Servizi Sociali, soprattutto nell’ambito della tutela dei minori e dei disabili. Ma anche nell’area degli adulti e degli anziani.
I requisiti
Nel bando sono riportati i requisiti necessari per presentare la propria candidatura. Tra cui cittadinanza italiana o di uno dei paesi dell’Unione Europea. Ma possono partecipare anche i familiari di cittadini degli stati membri dell’Ue, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o di quello permanente. Oltre ai cittadini di Paesi terzi che abbiano il permesso di soggiorno Ce per il lungo periodo, oppure lo status di rifugiato. E ancora: l’idoneità fisica all’impiego, il godimento dei diritti civili e politici e, quindi, l’assenza di carichi pendenti per reati che li facciano venire meno. Fino alla conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta. Sul sito del Comune sono riportate tutte le informazioni nel dettaglio.
Il nuovo dg
Di recente è stato nominato anche il nuovo direttore generale Marusca Bianco, come deciso dal Cda guidato da Roberta Maurino. Un nuovo capitolo, definito «un cambio di dirigenza all’insegna sia della continuità che dello sviluppo dei servizi già in atto e dei nuovi progetti che impegneranno l’azienda nel prossimo futuro», hanno spiegato in una nota dal consiglio d’amministrazione.